È morto a 95 anni Luca Goldoni, storica e prestigiosa firma del Corriere della Sera la cui lunga e illustre carriera ha lasciato un’impronta indelebile nella storia del giornalismo italiano. Nato a Parma, Goldoni ha iniziato la sua avventura nel mondo delle notizie presso la Gazzetta di Parma e successivamente ha contribuito al prestigio de Il Resto del Carlino. La sua carriera giornalistica è stata un affascinante viaggio attraverso varie sfaccettature del giornalismo, dal racconto dei fatti di cronaca nera all’essere un coraggioso inviato di guerra.
Tra le sue imprese giornalistiche più memorabili, si ricorda la sua straordinaria copertura degli eventi della Primavera di Praga, durante la quale ha documentato la rivolta in Cecoslovacchia e la successiva repressione da parte dei carri armati dell’Unione Sovietica nel 1968. Questa copertura gli ha guadagnato ammirazione e rispetto in tutto il mondo giornalistico.
E Luca Goldoni non era solo un giornalista di talento, ma anche uno scrittore acclamato. Ha conquistato numerosi premi, tra cui il prestigioso “Libro d’Oro” per aver superato la cifra di 3 milioni di copie vendute con i suoi scritti. Tra i titoli più celebri spicca “Non ho parole,” che ha ricevuto il riconoscimento della “Pamla d’Oro” al salone dell’umorismo.
