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Una follower lo definisce “nano”, Lazza risponde a muso duro e scoppia il caos. Ecco cos’è successo

Il rapper è stato accusato di sessismo su X per aver “blastato” una follower che lo ha per prima perculato, commentando il fatto che cenasse da solo. Nessuna delle due parti aveva ragione, ma vale la pena riflettere sul perché il body shaming rivolto a un uomo vada “assolto” o lasciato sottotraccia

di Andrea Conti

Chi di Lazza ferisce, di Lazza perisce”. Parafrasando un vecchio detto, è quello che è accaduto a una follower che su X ha innescato una reazione sopra le righe del cantante.

Lazza non è nuovo a commenti ironici e qualche volte politicamente scorretti, specialmente su X. Capitano quelle sere in cui, come un fiume in piena, commenta di tutto. Ad esempio è accaduto sul video, diventato virale, di Gerry Scotti che – grazie all’intelligenza artificiale – canta il successo sanremese “Cenere”.

Naturalmente i fan hanno inondato l’artista di segnalazioni e lui ha così risposto: “Molti hanno deciso di inviare il video a Lazza che ha poi commentato la situazione su X: “Cenere cantata da Gerry Scotti, propongo esilio al prossimo che me la invia. Spiacione“.

Al netto dell’ironia che ha caratterizzato questa risposta, c’è un altro “caso” che ha indignato i social e soprattutto innescato le accuse di sessismo. Lazza ha scritto: “Sono andato a cena da solo. Che hit”.

Una sensazione che ha voluto condividere con i fan, tra una portata e l’altra. Ma qui è entrata in gioco una follower che, dal nulla, ha puntato il dito, scherzosamente ma non troppo contro il cantante: “Eh be le turbofesse stanno lontano mille miglia da un nano”. Lazza l’ha così gelata: “Non ti farei manco con un bastone”.

Da qui una ridda di commenti e accuse di sessismo, qualcuno ha tentato di difenderlo ma senza successo. A leggere bene il botta e risposta, Lazza ha reagito in maniera diretta e con toni forti a un tentativo di body shaming. Sia ben intenso che nessuno dei due aveva ragione.

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