Exor compra il 15% di Philips per 2,6 miliardi di euro. Il gruppo olandese alle prese con milioni di richiami di attrezzature

Exor, la holding della famiglia Agnelli-Elkann domiciliata e quotata in Olanda, ha raggiunto un accordo con il gruppo olandese Philips, per acquisire una partecipazione del 15%. Un tempo noto per i prodotti di elettronica di consumo Philips è ormai focalizzato nella tecnologia per il settore della salute, di cui è tra i leader globali. L’investimento che è a totale supporto dei vertici e della strategia della società oltre che della sua capacità di creare valore, prevede che Exor nomini un componente del Consiglio di sorveglianza di Philips. L’investimento che non comporterà alcun effetto diluitivo, è stato realizzato con l’acquisto di azioni sul mercato e con l’accordo con un’importante istituzione finanziaria. Il gruppo capitalizza poco meno di 18 miliardi di euro, il valore dell’investimento Exor dovrebbe quindi aggirarsi intorno ai 2,5 miliardi. Sebbene Exor non intenda acquistare ulteriori azioni Philips nel breve termine, l’accordo prevede che nel tempo possa – a sua discrezione – aumentare la propria partecipazione fino al limite massimo del 20% del capitale ordinario in circolazione di Philips. Il gruppo olandese deve fronteggiare le incertezza sui costi del richiamo di oltre 5 milioni di dispositivi medici per il trattamento dell’apnea notturna dal giugno 2021. La società ha stanziato circa 1 miliardo di euro e ha messo da parte 575 milioni di euro come parte di un accordo negli Stati Uniti per risarcire i pazienti.

“L’investimento di Exor, la sua prospettiva di lungo termine e la crescente attenzione per la salute e la tecnologia si sposano bene con la nostra strategia e con il notevole potenziale di creazione di valore. Con le nostre posizioni di leadership di mercato e le nostre capacità di innovazione incentrate sulle persone, Philips è ben posizionata per realizzare l’obiettivo di migliorare la salute e il benessere delle persone, creando valore per tutti gli stakeholder” commenta Roy Jakobs, amministratore delegato di Royal Philips. “Accogliamo Exor in qualità di investitore di lungo termine in Philips. Vanta un track record di successo e una chiara strategia di crescita e sviluppo nei settori della salute e della tecnologia. Il significativo investimento realizzato da Exor sottolinea la sua fiducia nella trasformazione di Philips in un’azienda specializzata della tecnologia per la salute, oltre che nel suo potenziale di crescita e di valore” aggiunge Feike Sijbesma, presidente del Consiglio di sorveglianza. “Il percorso di cambiamento intrapreso da Philips negli ultimi anni ha creato un’azienda che unisce salute e tecnologia, due settori in cui siamo impegnati. Le nostre interlocuzioni hanno confermato il forte e positivo allineamento tra il nostro approccio di lungo termine per sostenere lo sviluppo delle nostre società e gli ambiziosi piani di Philips sotto la presidenza di Feike Sijbesma e l’executive team guidato da Roy Jakobs”, sottolinea John Elkann, amministratore delegato di Exor.