La Sampdoria riparte da Andrea Pirlo. L’ex centrocampista e allenatore della Juventus, dopo un anno di esilio in Turchia, ritorna in Italia e sposa il progetto targato Radrizzani-Manfredi. Il club blucerchiato, dopo la retrocessione e un fallimento sfiorato, ha scelto di puntare sul bresciano per la guida tecnica della squadra che punta subito a una Serie B da protagonista. In pole per la panchina, per la verità, c’era stato prima Fabio Grosso. Sfumata questa pista, però, i doriani hanno optato per un altro campione del mondo 2006.

L’avventura di Pirlo in Turchia non è andata nel migliore dei modi: il Karagumruk lo ha liberato a tre gare dalla fine della stagione, dopo un percorso fatto di 11 vittorie ma altrettanti pareggi e sconfitte. L’obiettivo del club doveva essere la zona Europa, ma ha chiuso il campionato al settimo posto, peraltro grazie ai 7 punti ottenuti nelle ultime tre giornate senza Pirlo in panchina. L’ex re del centrocampo però aveva dimostrato le sue capacità anche da tecnico proprio in Italia: il suo unico anno alla Juve, nella stagione 2020/21, si era chiuso infatti con le vittorie di Supercoppa e Coppa Italia. Il quarto posto in campionato però aveva portato all’esonero. Fatto sta che quelli restano gli ultimi successi dei bianconeri, ancora a secco di trofei nell’era Allegri bis.

Articolo Precedente

Ibrahimovic risponde su Tonali e Maldini. E dice: “Forse fra un mese sono in ritiro col Milan”

next
Articolo Successivo

Lotta all’antisemitismo nel calcio: tra i provvedimenti anche il divieto della maglia numero 88

next