“Con infinita fierezza comunico che in data 6 giugno mi è arrivata la comunicazione della decisione della commissione per gli iscritti all’Albo dei Medici Chirurghi della provincia di Torino sulla trattazione del mio procedimento disciplinare: radiazione dall’Ordine dei medici“. A parlare con orgoglio in un filmato postato nel suo blog su Facebook è Silvana De Mari, colpita dal provvedimento definitivo emesso dall’Ordine dei medici di Torino che l’aveva sospesa nel 2021 per aver rifiutato il vaccino contro il Covid.

De Mari, 65 anni, anche scrittrice di libri fantasy, è infatti una convinta no-vax e non ha mai fatto mistero delle sue posizioni: “Per tutto il tempo della cosiddetta pandemia ho fatto affermazioni, anzi esternazioni come scrivono i colleghi, che hanno salvato migliaia o forse decine di migliaia di persone”, ha detto commentando il provvedimento. La ormai ex dottoressa per mesi ha anche consigliato rimedi “inusuali” come l’olio di fegato di merluzzo, di cui, assicura, “pochi mesi fa è stata confermata dall’università di Oslo la sua azione prodigiosa nel prevenire l’infezione Covid 19 o almeno nel diminuirne la gravità”.

La 65enne si è anche scagliata più volte contro l’uso di diversi medicinali, affermando che “è sbagliato iniettare farmaci sul cui foglietto illustrativo è scritto: non si conoscono gli effetti a distanza e non si conoscono gli effetti della cancerogenicità. In questo momento in cui il popolo italiano è flagellato da strane nuove epidemie di malore improvviso, e mortale, di miocarditi e pericarditi, di cancri talmente violenti che è stato coniato il termine turbo cancro – ha aggiunto la donna -, è un onore essere radiata dagli Ordini che hanno imposto questi farmaci. Grazie alle mie parole migliaia di persone hanno rifiutato l’inoculazione dei farmaci in questione. Ne sono infinitamente fiera. Nei prossimi giorni discuteremo tutti i punti delle 14 pagine di motivazione“, ha concluso.

Sul provvedimento che ha coinvolto la 65enne è intervenuto su Twitter anche l’infettivologo Matteo Bassetti, che era stato più volte preso di mira dalla ex medica: “Silvana De Mari è stata finalmente radiata dall’Ordine dei medici di Torino per le sue posizioni no-vax e antiscientifiche. Molti medici, tra cui il sottoscritto, sono stati oggetto di attacchi, anche violenti, da parte sua. Speriamo che sia solo la prima radiata di una lunga serie di altri medici che hanno scelto di andare contro le evidenze medico-scientifiche. Chi è contro i vaccini non deve e non può fare il medico. Deve essere una regola che vale per tutti gli Ordini dei medici. Non solo per quello di Torino, a cui vanno i complimenti per il coraggio e la forza di questa azione”, ha concluso il direttore del reparto Malattie infettive del policlinico San Martino di Genova.

Silvana De Mari è finita sotto i riflettori anche per i suoi interventi estremamente critici contro la comunità Lgbt e gli omosessuali: è infatti stata denunciata per diffamazione e condannata dal Tribunale di Torino per diverse dichiarazioni, tra cui quella secondo cui l’omosessualità sarebbe un pratica “contro natura”, paragonabile al satanismo. Secondo il giudice la 65enne “offendeva in più occasioni l’onore e la reputazione delle persone con tendenza omosessuale”, sostenendo che “tollerare l’omosessualità equivale ad accettare la pedofilia”.

Foto tratta dal profilo Facebook ufficiale di Silvana De Mari

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