Test drive, talk, ma anche mostre, attività didattiche e laboratori per famiglie. Fino a domenica 7 maggio, al laghetto dell’E.U.R. di Roma, andranno in scena gli “Electric Days 2023”. Si tratta di un evento di divulgazione dedicato alla transizione energetica della mobilità, promosso dai siti specializzati Motor1 e InsideEVs.

Nella prima giornata, il taglio del nastro simbolico di “#ItaliaElettrica”, una mostra tematica ad alto valore simbolico con una selezione di progetti “made in Italy” a batteria a due e a quattro ruote: la Maserati GranTurismoFolgore, la Microlino, la Vespa Retrokit, l’E-WorkerMerlo, l’Estrima Birò e la Sapienza Fast Charge sviluppata dall’Università La Sapienza di Roma. Sono veicoli molto diversi tra loro, cartina di tornasole di come la transizione ecologica sia un grande stimolo per la ricerca, l’industria e la filiera automotive del nostro Paese.

Come rilevato dall’ultimo report realizzato da Motus-E e dal Center for Automotive and Mobility Innovation (CAMI) guidato dall’Università Ca’ Foscari di Venezia (che mappa oltre 2.500 aziende italiane fornitrici di componenti automotive a livello nazionale e internazionale con oltre 280.000 addetti), considerando le nuove sotto filiere della mobilità elettrica, i posti di lavoro del settore auto in Italia potenzialmente potrebbero invertire la tendenza trentennale e tornerebbero a crescere.

L’apertura di #ItaliaElettrica è avvenuto al termine della mattinata di talk che hanno visto confrontarsi sui temi della transizione energetica della mobilità, tra gli altri, l’autore e conduttore televisivo Valerio Lundini, il filosofo, saggista Umberto Galimberti, la direttrice generale dell’ACEA Sigrid de Vries, insieme ad esperti in materia di mobilità elettrica e industria automotive come Nicola Armaroli, Direttore diRicerca CNR, Silvia Bodoardo, Docente del Politecnico di Torino e Francesco Zirpoli, Docente dell’Università Ca’ Foscari Venezia, direttore scientifico del CAMI. La chiusura dei lavori è stataaffidata al presidente di Motus-E, Massimo Nordio, che dopo aver raccolto gli spunti emersi dalla mattinata ha approfondito il tema delle opportunità industriali e sociali connesse all’elettrificazione dei trasporti.

Articolo Precedente

Citroën, una pedalata al Giro-E. Quando il ciclismo va a braccetto con gli elettroni

next