È risultato molto duro l’impatto sui mercati delle decisioni adottate oggi dalla Banca centrale europea. Più che l’atteso rialzo di mezzo punto al costo del denaro ha pesato l’annuncio da parte della presidente Christine Lagarde di ulteriori incrementi nei prossimi mesi e di una immutata determinazione della banca centrale nel contrasto all’inflazione. Le borse europee hanno chiuso in forte calo. Francoforte ha perso il 3,3%, Parigi il 3%, Milano a meno 3,4%. L’indice Eurostoxx 50 che raggruppa le 50 più grandi società quotate dell’area euro, ha accusato una flessione del 3,5%. Altrettanto marcato il terremoto sui mercati obbligazionari, con i valori dei titoli di Stato in deciso calo e, di conseguenza, rendimenti in aumento. La cedola è infatti fissa in valore assoluto ma espressa in percentuale rispetto al valore del titolo.

I Btp italiani a 10 anni hanno raggiunto un rendimento del 4,2%. Gli equivalenti francesi sono saliti al 2,58%, gli spagnoli al 3,14%. In rialzo anche i tassi tedeschi con un bund che paga ora il 2,07%. I rendimenti italiani hanno superato quelli dei titoli greci per tutte le scadenze. In particolare un decennale emesso da Atene paga il 4,12%. Dopo un balzo seguito agli annunci Bce, l’euro ha alla fine chiuso in calo sul dollaro, a 1,061 (- 0.6%). In rosso sono anche i listini statunitensi. A Wall Street l’S&P500 arretra del 2,8%, il Nasdaq del 3,4%. Bitcoin in discesa del 2,1%. Ieri la Federal Reserve ha alzato il costo del denaro dello 0,5% portandolo sui valori più alti dal 2008.

Governo contro la Bce – “È incredibile, sconcertante e preoccupante che mentre c’è un governo che sta facendo di tutto per aumentare stipendi e pensioni e tagliare le tasse, la Bce, in un pomeriggio di metà dicembre, approvi una norma che brucia miliardi di euro di risparmi in Italia e in tutta Europa facendo schizzare lo spread”, ha detto oggi a Milano il leader della Lega, vicepremier e ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini. “Certe scelte – ha aggiunto – dovrebbero essere meditate e spiegate”. Quello della Bce “è un approccio quantomeno discutibile. Non si fa così, non funziona così”. Sulla stessa linea il ministro della Difesa e co-fondatore di Fratelli d’Italia Guido Crosetto che ha affermato “Non ho capito il regalo di Natale che la presidente Lagarde ha voluto fare all’Italia”.

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