Il mondo FQ

Turchia, condannato per oltraggio il sindaco di Istanbul Imamoglu: se la sentenza sarà confermata non potrà correre contro Erdoğan

In base alla legge penale turca, una condanna definitiva superiore a due anni per questo reato implica il divieto di svolgere attività politica. Se la decisione verrà confermata dalla corte d'appello, dunque, Imamoglu dovrebbe dimettersi dalla carica e non potrebbe candidarsi alle elezioni politiche in programma tra sei mesi, in vista delle quali è considerato un potenziale sfidante - dato per vincente da alcuni sondaggi - del presidente
Turchia, condannato per oltraggio il sindaco di Istanbul Imamoglu: se la sentenza sarà confermata non potrà correre contro Erdoğan
Icona dei commenti Commenti

È stato condannato a due anni, sette mesi e 15 giorni di carcere per oltraggio a pubblico ufficiale il popolare sindaco di Istanbul Ekrem Imamoglu, membro di spicco del maggior partito di opposizione turco, il Chp. La sentenza è significativa soprattutto perché, in base alla legge penale turca, una condanna definitiva superiore a due anni per questo reato implica il divieto di svolgere attività politica: se la decisione verrà confermata dalla corte d’appello, dunque, Imamoglu dovrebbe dimettersi dalla carica e non potrebbe candidarsi alle elezioni politiche in programma tra sei mesi, in vista delle quali è considerato un potenziale sfidante – dato per vincente da alcuni sondaggi – del presidente Recep Tayyip Erdoğan.

Il sindaco è accusato di aver insultato i membri del Consiglio elettorale che nel 2019 annullarono le elezioni comunali da lui vinte con scarto minimo contro il candidato di Erdoğan, l’ex premier Binali Yıldırım (e poi rivinte con maggior margine dopo la riconvocazione): rischiava fino a quattro anni. Dopo la sentenza ha chiamato a raccolta i propri sostenitori sotto il palazzo comunale, dove si sono radunate oltre quattromila persone chiedendo le dimissioni del governo. “Questa decisione è la prova che non c’è più giustizia in Turchia”, ha arringato, denunciando “lo schiaffo alla democrazia” arrivato dai giudici. E ha promesso: “Non mi fanno paura e non mi arrendo, faremo in modo che chi ha cercato di condannarci se ne penta alle urne”. Messaggi di solidarietà sono arrivati anche dagli altri partiti di opposizione.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione