“Se stai a casa dal lavoro perché ti è morto il cane, dimostramelo”. E il manager “esigente” viene licenziato. È accaduto negli Stati Uniti, alla sede centrale di Olive Garden, in Kansas. Online è infatti finito il delirio sproloquio di un manager della catena di ristoranti italiani presenti nel Midwest. L’uomo, probabilmente stanco di diverse defezioni dei suoi dipendenti per motivi di salute personali o familiari ha sbottato con una furia inaudita con una circolare che ha fatto scalpore. Il signore, di cui non sono fornite le generalità dall’azienda, e che sono state oscurate nello scatto finito sui social, ha sbottato elencando decine di “scuse” dei propri dipendenti facendo sapere che non ne poteva più: “Se vuoi i turni brevi vai a lavorare in banca, se sei malato devi provarlo (potenza del sistema sanitario privato che non offre il certificato del medico della mutua ndr), se il tuo cane è morto devi dimostrarlo, altrimenti vai a lavorare da un’altra parte”.
“In undici anni e mezzo di lavoro qui non sono mai mancato una volta, anche quando ero malato venivo al lavoro, anche quando feci un incidente e mi si aprì l’airbag e mi si distrusse l’auto venni al lavoro, quindi cari miei niente scuse”, ha concluso. Più lesti dei provvedimenti del manager, però sono stati i provvedimenti della dirigenza che ha licenziato il manager stesso: “Questo messaggio non è in linea con i valori della nostra azienda. Vogliamo creare un ambiente rispettoso tra i nostri dipendenti. Comunichiamo quindi l’allontanamento di questo manager dalla nostra azienda”.
