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Nuoro, esplosione in una villetta: estratti dalle macerie i corpi dei due coniugi dispersi

Una coppia di anziani, proprietaria dello stabile, è stata estratta viva e trasportata d'urgenza in ospedale. Mentre la loro figlia e il genero, rimasti per ore sotto le macerie della palazzina, sono morti in seguito al crollo. Secondo le prime ricostruzioni, si è trattato di una fuga di gas
Nuoro, esplosione in una villetta: estratti dalle macerie i corpi dei due coniugi dispersi
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Sono stati ritrovati senza vita i due coniugi, inizialmente dati per dispersi, rimasti per ore sotto le macerie della villetta esplosa in provincia di Nuoro, nella periferia di Tiana. Dopo otto ore di scavi tra i detriti, i vigili del fuoco hanno recuperato il corpo della 57enne Marilena Ibba e individuato quello del marito, il 59enne Guglielmo Zedda, anche lui privo di vita. Altre due persone erano presenti nella palazzina al momento dell’esplosione e sono state estratte vive, seppur in gravi condizioni, dai resti della villetta che è collassata su se stessa: si tratta di una coppia di anziani, i genitori di Marilena Ibba. Eugenia Madeddu, 83 anni, è stata traportata in ospedale a Nuoro in codice rosso con l’ambulanza medicalizzata di Sorgono. Il marito, invece, Duccio Ibba, 90 anni, inizialmente trasferito a Cagliari in elicottero, è stato poi trasportato in condizioni disperate con l’elisoccorso al centro grandi ustionati di Sassari. L’anziano presenta gravi ustioni in tutte le parti del corpo.

Secondo le prime ipotesi lo scoppio è dovuto a una fuga di gas. I vigili del fuoco del comando provinciale di Nuoro e della stazione di Sorgono hanno utilizzato tre ruspe per rimuovere i detriti, nel tentativo di estrarre ancora vivi i due dispersi, intrappolati sotto le macerie. Le due vittime vivevano al piano superiore della palazzina ed erano in casa quando, intorno alle 7.45, è avvenuto il crollo. Si è salvato, invece, il figlio della coppia, studente fuori sede che non era presente al momento dello scoppio. Sul posto numerosi compaesani hanno partecipato alle ricerche, compreso il sindaco Pietro Zedda.

A causa dell’esplosione avvenuta nell’abitazione che si trova a pochi passi dal centro abitato di Tiana, è stata chiusa temporaneamente al traffico la strada statale 128 ‘Centrale Sarda’. “L’interdizione è stata disposta per facilitare l’intervento del personale e dei mezzi di soccorso – fa sapere l’Anas -. Sul posto sono presenti le squadre Anas e le forze dell’ordine per la gestione del traffico in piena sicurezza e per consentire la riapertura della strada nel più breve tempo possibile”.

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