Si fa sempre più rovente la convivenza tra Cristiano Ronaldo e il Manchester United. Nell’amichevole di domenica 31 luglio con il Rayo Vallecano il portoghese è stato sostituito all’intervallo e ha poi lasciato lo stadio prima della fine della partita. L’episodio non è passato inosservato agli occhi di Erik Ten Hag che ha espresso il suo parere alla tv olandese Viaplay Sport. Il tecnico dei Red Devils ha dichiarato: “”Non intendo lasciar passare quello che è successo. È inaccettabile, per tutte le persone coinvolte. Siamo una squadra, questo significa che devi rimanere fino alla fine della partita“.

È noto da mesi come il cinque volte pallone d’oro voglia cambiare aria, ma la scorsa settimana annunciando su Instagram la propria presenza contro gli spagnoli aveva fatto credere a un attenuamento dello scontro. Inoltre, lo scorso 26 luglio con il suo agente Jorge Mendes aveva incontrato la dirigenza dello United e Sir Alex Ferguson per cercare una mediazione. Riconciliazione che fatica ad arrivare visto il susseguirsi di eventi negativi.

Oltre all’ex Juve e Real Madrid prima della conclusione del match con il Rayo Vallecano avevano abbandonato lo stadio anche altri giocatori, tra cui Diogo Dalot. Ten Hag prima del doppio impegno amichevole aveva diviso la squadra in due blocchi stabilendo che chi giocava a Oslo contro l’Atletico Madrid non sarebbe sceso in campo con il Rayo, ma avrebbe comunque dovuto presentarsi a Old Trafford. Per di più l’allenatore prima della gara aveva chiesto a tutta la squadra di pranzare. Secondo il Telegraph il coach olandese ha già messo in atto le sue parole, trattando la questione come un problema disciplinare interno.

Nel frattempo Ronaldo continua a ribadire di voler cambiare squadra anche se a oggi non ha ancora trovato alcuna formazione disposta a ingaggiarlo. In questi giorni è stato accostato a Barcellona, Bayern Monaco, Psg, Chelsea e l’Atletico Madrid, ma tutte e cinque hanno rifiutato. Inoltre, le possibilità di vederlo vestire la maglia dello Sporting Lisbona e del Napoli non sono percorribili. Il fuoriclasse portoghese avrebbe ancora disponibile il contratto da 300 milioni di euro in due anni offertogli dall’Arabia Saudita che però non ha mai preso in considerazione visto il desiderio di giocare la Champions League. In un contesto così difficile lo United sabato 6 agosto esordirà in Premier League contro il Brighton. Ten Hag ha riferito che Cr7 non è in condizione: parole che fanno presagire una panchina se non addirittura una tribuna per il 37enne.

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