Mercoledì 6 aprile, in occasione del sesto centenario dalla nascita di Federico da Montefeltro, riaprirà una parte del museo di Palazzo Ducale a Urbino. In vista del completo recupero del secondo piano della Galleria Nazionale delle Marche, dipinti e maioliche risalenti a un periodo storico che va dal 1300 al 1700 sono state cedute dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro e arricchiranno il percorso espositivo. Le sei Sale Roveresche, rinnovate per l’occasione e in cui sarà visibile il 75% del patrimonio in più, sono dedicate agli appartamenti rovereschi, alla pittura del Cinque e Seicento e ai disegni. Spazio anche a una mostra semipermanente di ceramiche, allestita in una delle stanze. Grazie a quest’ultima, il visitatore potrà assistere al racconto della storica tradizione urbinate tra Rinascimento ed Età Moderna. Saranno presenti anche cinque dipinti della Fondazione, opera di artisti del calibro di Guerrieri, Zuccari, Ridolfi e Cantarini. “La Galleria Nazionale delle Marche è un museo che cresce e completa il suo sviluppo. Nata per rappresentare l’arte marchigiana, con questa e la prossima definitiva apertura del secondo piano, conclude quel percorso iniziato sul principio del Novecento, quando venne istituita la Galleria”, ha affermato Luigi Gallo, direttore della Galleria.