“Da quando ero piccola sono abituata a persone di carattere, da mio padre a Pannella, da Sciascia a Tortora, a volte, caro Carlo, con il testosterone un po’ alto. Lo dico perché tra amici ci si parla, per questo si è amici. Carlo, non hai esperienze di partiti, posso farti gli auguri. Io ce l’ho da 40 anni e più i partiti sono piccoli e più sono litigiosi, non il contrario. Ognuno ha le sue ambizioni, ammantate da grandi questioni ideali. Ma io sono pronta. Insieme ci aspettano cose bellissime ma anche altre. Per esempio serve autocontrollo, contare sino a dieci”. Così Emma Bonino, che è intervenuta questa mattina al primo Congresso di Azione. “Mi piacerebbe arrivare a un nostro congresso in cui alla metà di quel tavolo di presidenza ci sia la metà di donne competente. Non è che vogliamo una donna. No, vogliamo una persona competente nel settore di sua responsabilità. Non basta essere una donna per essere migliore, ma nemmeno uomini. Ma molti uomini lo pensano, non voglio sentir parlare di professioni per uomini”.

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