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New York: 5 distretti, un’unica anima

Un capolavoro del Novecento che guarda al futuro, fatto da chi la abita, viaggiatori compresi. “New York State of Mind” come cantava Billy Joel, una città che ti fa sentire subito parte di essa, dove ognuno trova la propria dimensione. Un’avventura coinvolgente alla scoperta dei cinque distretti della più camaleontica delle muse.

Testo e Foto di E.Bittante - Alpitour World

New York City è la città delle tendenze per eccellenza, ovunque si respira un’atmosfera creativa. Non solo nelle gallerie d’arte, negli atelier di moda e nelle sale concerti, l’inventiva aleggia tra la giungla di grattacieli, respira nel verde dei parchi, attraversa ponti e strade e si racconta nelle periferie. Mode e avanguardie, cinema e letteratura, storie a ritmo di rap, intonate nell’armonia del jazz. Una realtà intrigante nelle sue diverse identità, New York è un camaleonte urbano, dall’Upper East Side di Manhattan, dove il lusso è elegantemente sfacciato, al Bronx, patria dell’hip hop, tana degli Yankees ed enclave italiano. Proprio qui si trova una delle famose Little Italy della città, un “made in Bel Paese” all’americana che evoca le tradizioni, a cominciare dalla tavola: non stupitevi se gli spaghetti vengono serviti con le meatballs, le immancabili polpettine di carne. Questo è ciò che rende speciale New York, l’intreccio di culture come unica identità, un american style che rappresenta un po’ tutti.

Con Turisanda si possono scoprire le mitiche icone classiche e le straordinarie novità di tutti i distretti e questo è il momento giusto per scoprire la città, approfittando anche dei programmi che la città di New York offre ogni anno anche in inverno: spettacoli di Broadway, musei, istituzioni culturali, attrazioni e arti performative. I visitatori possono anche approfittare della NYC Broadway Week e della NYC Off-Broadway Week, che offrono biglietti 2×1 per spettacoli selezionati, fino al 27 febbraio.

Manhattan, quintessenza di New York

Nell’ideale comune, Manhattan identifica la città. Qui si trovano alcune delle attrazioni principali come l’iconica Statua della Libertà, l’Empire State Building (vale il viaggio raggiungere le due terrazze panoramiche all’86° e al 102° piano per ammirare dall’alto la metropoli), il Ponte di Brooklyn che collega l’isola di Manhattan con l’omonimo quartiere, Times Square, l’incrocio più affollato, variopinto e famoso del mondo, tra la Broadway e la Seventh Avenue, ad un passo dal Theater District di Broadway e di off-Broadway che si estende dalla 40th St alla 54th St e tra la Sixth Ave e la Eighth Ave, la mecca del teatro americano. In questo distretto si trova anche il cuore verde di New York, Central Park, 340 ettari di natura incastonata tra i grattacieli. Ma nella gettonata Manhattan è possibile togliersi i panni del turista e vivere come un Newyorker perdendosi nel quartiere di Chelsea, epicentro delle arti, compresa quella culinaria: da provare il Chelsea Market, un mercato coperto dove trovare e gustare ogni genere di bontà. Quest’area è altresì nota per la creatività virtuosa che ha trasformato enormi spazi dismessi in modelli di riconversione urbana, come la High Line, la passeggiata più cool di New York ricavata da un’antica ferrovia sopraelevata, così numerosi magazzini abbandonati lungo il fiume Hudson, riqualificati e riconvertiti in alberghi, ristoranti, uffici e persino aree residenziali. A Manhattan si trovano inoltre i musei più famosi di New York: imperdibile il Metropolitan Museum of Art (Met), tra i più importanti al mondo che conserva 5000 anni di arte e di cultura, dall’antico Egitto all’arte contemporanea, e il Museum of Modern Art (MoMa), che custodisce opere di Picasso, Matisse, Cezanne, Van Gogh, De Chirico, Pollock e altrettanti artisti del Novecento. Manhattan è considerata la quintessenza della città anche per la storia contemporanea, raccontando anche i momenti più bui come l’attentato dell’11 settembre. New York ha saputo trasformare il dolore di una ferita profonda in memoria indelebile e oggi Ground Zero e il One World Trade Center sorgono al posto delle Torri Gemelle. Luoghi che non dimenticano il passato che scosse l’America e il mondo intero, e raccontano i ricordi nel toccante 9/11 Memorial Museum. Little Island è una splendida isola artificiale nel fiume Hudson a ovest di Manhattan, adiacente all’Hudson River Park; copre un’area di quasi un ettaro ed è sorretta da 132 sostegni a forma di vaso, chiamate “tulipani”, sospesi sull’acqua, che a loro volta poggiano su 280 palafitte di cemento che si estendono nel letto del fiume. Ultime, ma non meno importanti, attrazioni che daranno l’impressione ai visitatori di avvicinarsi al cielo sono The Summit, l’estremo ponte di osservazione, o The Vessel, un’incredibile struttura architettonica nel quartiere emergente di Hudson Yards.

Brooklyn, Queens e Staten Island, le altre facce di New York

Il quartiere di Brooklyn conta più di 2,6 milioni di abitanti, una vera e propria città nella città, per dimensioni e identità. Separato da Manhattan dal fiume East River e collegato dall’omonimo ponte, Brooklyn racchiude tutto il fascino autentico di New York. Saranno i classici edifici in brownstone di Brooklyn Heights, la quiete di Prospect Park, l’esuberanza dello storico luna park Coney Island, la Promenade con i suoi panorami su Downtown Manhattan, oppure il Brooklyn Bridge Park che regala scorci da “C’era una volta in America”. Ma Brooklyn non è solo storia, è anche effervescente vita notturna, specialmente nella zona di Williamsburg tra le più in voga della città. Qui si trovano locali, gastropub, ristoranti e tante proposte glam ma con un tocco vintage, senza stereotipi. Da non perdere Cobble Hill, dove passeggiare lungo Atlantic Avenue, un carosello di boutique di stile e locali che promettono esperienze indimenticabili.

Se invece siete appassionati di cucina multietnica, il distretto del Queens è quello che fa per voi. Nel più grande boroughs newyorkese si trova la zona di Astoria, dove gustare la migliore cucina greca e ottime birre artigianali. Il quartiere di Flushing è patria del cibo asiatico e dello street food, non a caso qui si trova la China Town più grande della città. Ma il Queens non è solo un peccato di gola, è anche il piacere dell’arte al MomaPS1, (stesso circuito MoMa), dove si racchiudono opere contemporanee molto ricercate, per veri intenditori. Il Queens si vive a pieno soprattutto durante la bella stagione al Rockaway Beach, dove spiaggiarsi o surfare le onde. Per rilassarsi, tappa al Socrates Sculpture Park, che in estate diventa un cinema all’aperto, e al Queens Botanical Garden, per immergersi nella natura, lontano dalla rovente città. Chi desidera vivere il “mare metropolitano” della Grande Mela in tutte le stagioni non può perdere la romantica Staten Island, ricca di spiagge ma anche di monumenti architettonici e parchi. Una meta facilmente raggiungibile grazie agli storici traghetti di Staten Island Ferry, che regalano non un solo un tragitto (sono gratuiti) ma una vera e propria esperienza: 8 km, dalla partenza a Lower Manhattan, alla destinazione, il quartiere di St George, una delle avventure più belle a New York.

Il Bronx è famoso perché ospita una delle più importanti e famose squadre di baseball americane: i New York Yankees. Gli appassionati di sport non possono non visitare il loro stadio, il leggendario Yankee Stadium. Si può optare per una visita guidata, anche se il modo migliore per visitarlo è andare a vedere una partita. Il Bronx è anche sede di uno dei più antichi e grandi giardini botanici del mondo: il New York Botanical Garden si estende per oltre 40 ettari, compresa una parte della foresta che originariamente ricopriva New York City. Una collezione di alberi, piante, fiori e altre specie vegetali disposti in 50 bellissimi giardini, da visitare tutto l’anno.

Il giardino botanico fa parte del Bronx Park, che comprende anche il Bronx Zoo, il più grande zoo degli Stati Uniti, con migliaia di animali in habitat ricostruiti al fine di eliminare quasi completamente le gabbie. Una chicca del distretto è City Island, una piccola isola di pescatori, centro molto pittoresco, suggestivo durante la stagione estiva e l’ideale per poi fermarsi a cena in uno degli ottimi ristoranti di pesce in riva al mare. Oltre a City Island, nel Bronx si trovano anche altre spiagge, molto popolari in estate, come Orchard Beach “The Bronx Riviera”.

Un viaggio in questa entusiasmante metropoli è un’occasione per conoscere i suoi mille volti. I distretti sembrano città agli antipodi di un’unica grande realtà in divenire, ma allo stesso tempo intimamente connessa alle origini di chi le ha dato forma, ovvero le persone provenienti da ogni parte del mondo.

Volate con Neos a New York e scoprite con Turisanda i cinque distretti della più intrigante city d’America.

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