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Ultimo aggiornamento: 20:08 del 6 Febbraio 2022

Come lavorano i ricercatori emigrati in Germania? L’anticipazione dell’inchiesta di PresaDiretta sui concorsi nelle università italiane

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Il mondo accademico riesce a premiare il merito e ad assumere i migliori, oppure vincono quelli che “dovevano” vincere? Con Il sistema Università, lunedì 7 febbraio alle 21.20 su Rai 3, la prima puntata della nuova stagione di PresaDiretta, Riccardo Iacona e la sua squadra entrano nel mondo delle università italiane attraverso i concorsi pubblici con i quali si selezionano ricercatori e professori. Da nord a sud, le inchieste delle Procure e della Giustizia Amministrativa sulle concorsopoli nelle piccole e nelle grandi università si sono moltiplicate negli anni. Si parte con l’inchiesta “Università bandita” di Catania, che ha scandalizzato l’Italia e la storia di Giambattista Scirè, nato a Vittoria, laureato all’università di Firenze dove ha conseguito poi il dottorato in storia contemporanea. Nel 2011 decide di partecipare a un concorso per ricercatore in storia contemporanea bandito dalla sede distaccata di Ragusa della Università di Catania, ma la commissione sceglie come vincitrice un’architetta che non aveva neanche il dottorato in storia contemporanea. Comincia così una lunga battaglia legale con l’Università di Catania che il Giambattista Scirè vince sempre, sentenza dopo sentenza. Gli dà ragione anche il Tar, ma l’università inverosimilmente non esegue le sentenze e la Commissione si riunisce per ribadire che la vincitrice del concorso di storia contemporanea è ancora l’architetta. La fine di questa lunga battaglia si è avuta pochi giorni con il reintegro del professore e la proroga del contratto da ricercatore in Storia contemporanea.

Quella di Scirè è solo una delle tante storie che PresaDiretta ha raccolto. Professori, ricercatori, rettori e magistrati, denunce di concorsi truccati e cuciti su misura per candidati che dovevano vincere a tutti i costi. Un vero e proprio “sistema” che non garantisce la competizione tra i migliori e dove tutto è già deciso in partenza. Ma quali sono gli effetti di questo “sistema” sulle nostre università, che dovrebbero essere fabbriche di cultura e luoghi dove nutrire le classi dirigenti del futuro e promuovere lo sviluppo delle capacità e delle competenze? Riccardo Iacona lo ha chiesto alla ministra dell’Università e della Ricerca Maria Cristina Messa. Infine, un confronto con il mondo accademico all’estero, dove si sono trasferiti molti dei nostri giovani più brillanti. Le telecamere di PresaDiretta sono andate a Maastricht in Olanda e in Germania per vedere come vengono selezionati i ricercatori e i professori.

IL SISTEMA UNIVERSITA’ è un racconto di Riccardo Iacona con Elisabetta Camilleri, Luigi Mastropaolo e Massimiliano Torchia

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