Il mondo FQ

Assicurazioni Generali, Francesco Gaetano Caltagirone ha dato le dimissioni dal cda. Mossa tattica in vista del rinnovo del cda

L'imprenditore ed editore ha annunciato l'addio con una lettera polemica nei confronti del lavoro del cda, accusato di non avergli consentito di esprimere "il proprio contributo critico" alla gestione del Leone di cui ha l'8%
Assicurazioni Generali, Francesco Gaetano Caltagirone ha dato le dimissioni dal cda. Mossa tattica in vista del rinnovo del cda
Icona dei commenti Commenti

Francesco Gaetano Caltagirone si è dimesso dal consiglio di amministrazione di Generali. Negli ultimi mesi l’imprenditore ed editore aveva incrementato fino all’8% del capitale la propria quota nel gruppo assicurativo di Trieste di cui Mediobanca è storico primo azionista con il 15%. L’addio a sorpresa, di cui ha dato notizia Repubblica, è stato annunciato con una lettera polemica nei confronti del lavoro del cda, accusato di non avergli consentito di esprimere “il proprio contributo critico” alla gestione del Leone.

Da tempo è in atto un braccio di ferro sul gruppo triestino con Mediobanca da un lato e Leonardo Del Vecchio (Luxottica) e Caltagirone dall’altra. Azionista importante di Generale è anche la famiglia Benetton con una partecipazione del 13,9%. Pur da posizione un poco più defilata sembra appoggiare la linea dei due imprenditori. La resa dei conti è in agenda per fine aprile quando si voterà il rinnovo del consiglio di amministrazione del Leone di Trieste. Mediobanca sostiene l’attuale dirigenza guidata dal francese Philippe Donnet. I “ribelli” spingono per un rinnovo dei vertici. La battaglia si gioca su due fronti, quello triestino e quello milanese di piazzetta Cuccia, da sempre strettamente legati. Del Vecchio è infatti anche primo azionista di Mediobanca con quasi il 19%, Caltagirone ha in tasca un altro 3%. Pure il numero uno di Mediobanca Alberto Nagel è favorevole a un mantenimento dello status quo.

Il passo indietro di Caltagiorne, mossa tattica in vista dell’appuntamento chiave, è legata alla presentazione e approvazione del piano strategico, alla procedura per la presentazione di una lista da parte del Consiglio, alle modalità di applicazione delle norme sulle informazioni privilegiate e ai rapporti con i media. Caltagirone, membro del cda di Generali dall’aprile 2007 e vicepresidente vicario dall’aprile 2010, porterà comunque avanti dall’esterno la battaglia per il rinnovo del cda che viene votato dall’assemblea degli azionisti. Per quell’assemblea non aveva depositato le proprie azioni, secondo Reuters perché insoddisfatto dei rapporti di forza tra i soci.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione