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Britney Spears: “Ho odiato fare concerti, non ne farò più”

Ora la popstar è libera. Di dire quel che vuole. Di prendere le decisioni che più ritiene giuste per la sua vita. L'ultima decisione, per esempio, deluderà i sogni di quei fan che sognavano di rivederla live a breve

di Giulio Pasqui

Non esiste più la Britney Spears di una volta, quella imbavagliata da una conservatorship che non voleva. Ora la popstar è libera. Di dire quel che vuole. Di prendere le decisioni che più ritiene giuste per la sua vita. L’ultima decisione, per esempio, deluderà i sogni di quei fan che sognavano di rivederla live a breve. Britney non pensa di voler fare mai più tour mondiali. Lo ha rivelato lei stessa sui social: “So che non mi sto più esibendo nelle grandi arene con una band che suona per me, ma sarò onesta adesso e vi dirò che la vita in tour è faticosa. I miei primi tre anni nel settore sono stati fantastici, ma sarò completamente onesta e dirò che dopo quei tre tour e quei ritmi… non credo di volerlo fare di nuovo! L’ho odiato”.

Che abbia odiato quella vita, è più che comprensibile. La popstar, tra le tante cose, ha raccontato di essere stata costretta da suo padre ad esibirsi a Las Vegas con la febbre a 40. Quella circostanza è stata definita da Britney in persona come uno dei “momenti più spaventosi della vita”. Ora, a quarant’anni appena compiuti, la vita di Britney è decisamente cambiata. Ama fare le cose semplici, come dormire, uscire quando e con chi vuole, frequentare gli amici che sceglie, avere i soldi e le chiavi della macchina in tasca… e persino comprare delle candele, se vuole. Tutte “piccole cose”, che prima gli erano state impedite. “Non mi imbarazza condividere queste cose”, ha detto, confessando di aver prelevato 300 dollari da un bancomat. “Beh, forse un po’… ma sono più imbarazzata per il fatto che la mia famiglia mi abbia impedito di usare contanti mentre lavoravo per loro”, ha aggiunto.

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