Ultima partita da presidente del Genoa per Enrico Preziosi e ultima in panchina per Davide Ballardini. Il pareggio esterno per 2-2 contro l’Empoli non salva la panchina del tecnico ravennate, che ha raccolto 9 punti in dodici gare ed è vicino al quarto esonero nella sua storia d’amore-odio con i rossoblu genovesi. I nuovi padroni americani del Genoa, il fondo 777 Partners, hanno voluto fortemente Andrij Shevchenko, ex ct dell’Ucraina e pallone d’oro nel 2004, un nome internazionale che porta prestigio alla squadra. Pronto quindi un contratto triennale per il tecnico ucraino, che arriva in Italia nella settimana del derby di Milano, una partita in cui ha collezionato ventuno presenze e quattordici gol. Tanti Inter-Milan anche per Mauro Tassotti, vice di Sheva con la nazionale Ucraina e pronto a seguirlo anche in questa avventura. Al Genoa di Shevchenko farà bene sosta del campionato, per lavorare e mettere le fondamenta di una nuova squadra in vista della prossima sfida, il 21 novembre al Ferraris contro la Roma di Mourinho.

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