Il mondo FQ

Incidenti sul lavoro, muore un operaio nella Bergamasca: schiacciato dai 5 quintali di plastica che stava scaricando

Nelle stesse ore ad Ancona, nello stabilimento di Fincantieri, un operaio di 24 anni è stato trovato a terra esanime, con una profonda ferita alla testa. Stando alle prime ipotesi il ragazzo, originario del Bangladesh, è stato colpito da un martello caduto dall’alto, poco dopo le 19.30
Incidenti sul lavoro, muore un operaio nella Bergamasca: schiacciato dai 5 quintali di plastica che stava scaricando
Icona dei commenti Commenti

Non si fermano gli incidenti sul lavoro. Nella mattinata di oggi, venerdì 4 maggio, in un cantiere a Leffe, in provincia di Bergamo, un uomo di 59 anni è morto, travolto dai 5 quintali di plastica che stava scaricando dal mezzo dal mezzo pesante che guidava. Stando alle ricostruzioni fatte dai carabinieri, l’incidente è avvenuto mentre l’uomo scioglieva le cinghie che reggevano il carico che lui stesso aveva trasportato, dal quale è stato appunto schiacciato. Nonostante l’arrivo dei soccorsi, ogni tentativo di salvarlo è stato vano.

Sempre in queste ore, poi, ad Ancona, nello stabilimento di Fincantieri, un operaio di 24 anni è stato trovato a terra privo di sensi, con una profonda ferita alla testa. Stando alle prime ipotesi, il ragazzo, originario del Bangladesh, è stato colpito da un martello caduto dall’alto, poco dopo le 19.30 di giovedì 3 maggio. Il saldatore è stato subito soccorso dai sanitari della Croce Gialla e del 118, ed è stato trasportato all’ospedale di Torrette. Arrivato al pronto soccorso con un codice rosso per un grave trauma cranico, in questo momento la sua prognosi è riservata. Ora le indagini sono in mano alla polizia e agli agenti della scientifica, i quali stanno tentando di capire cosa sia accaduto, e se l’operaio indossasse tutti i dispositivi di protezione compreso il caschetto.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione