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Pietra e acqua, il segreto della felicità si trova in Sardegna

Sardegna, terra di pietra, acqua e vento, Madre Terra selvaggia ed accogliente. Un’isola dove gli elementi della natura non solo incantano con panorami paradisiaci, ma stimolano i sensi per riconnettersi al tutto, ritrovando l’armonia e il benessere fisico e mentale.

Testo e Foto di E.Bittante - Alpitour World

Nella terra dei nuraghi, affascinanti strutture primordiali che ricordano i moti dell’universo, risuona come un teorema il pensiero del poeta William Butler Yeats che scriveva: “Il mondo è pieno di cose magiche, pazientemente in attesa che i nostri sensi si acuiscano”. In Sardegna si incontrano dei simboli ancestrali e pietre sacre, dolmen e menhir, secondo la tradizione popolare luoghi carichi di magnetismo che in sinergia con la natura li circonda, diventano una panacea per chi si apre all’ascolto. In Sardegna si esplora un’isola e se stessi, un viaggio interiore che unito ai trattamenti wellness e alla talassoterapia disconnettono per ricaricare. Coccole e relax, ecco cosa aspettarsi da una vacanza in Sardegna firmata Eden Viaggi.

La Sardegna delle suggestioni: i luoghi del mito e di forze magnetiche

Una vacanza in Sardegna unisce il piacere della conoscenza al benessere di corpo e mente. L’isola ha un’eredità preistorica, che affonda le sue radici nella notte dei tempi tra realtà e misticismo. Uno dei siti più significativi è il complesso nuragico di Barumini “Su Nuraxi”, nel cuore della Sardegna meridionale nell’area denominata Marmilla, a nord di Cagliari. Questo patrimonio dell’umanità vale un’escursione giornaliera da organizzare con facilità partendo da una delle strutture Eden Village della costa sud, come l’Eden Village Alma Resort a Castiadas o l’Eden Village Altura a Villasimius, ad un passo dal capoluogo. Il sito di Barumini è considerato tra i più importanti siti preistorici del mondo, inserito nella prestigiosa World Heritage List Unesco. Il sito è il meglio conservato di tutti i 7.000 nuraghi più e meno grandi che sono stati ritrovati nell’isola, ed è databile tra l’Età del Bronzo e il III secolo d.C. Un’eccezionale testimonianza di edilizia ante litteram che descrive i materiali e le tecniche utilizzate dai costruttori dell’epoca. Un’enorme struttura complessa a “nuraghe” edificata principalmente in basalto, una pietra vulcanica proveniente dall’altopiano della Giara, a poca distanza. Nuraghe significa “mucchio di pietre” e “cavità”, e questo sito è uno degli esempi meglio conservati di questa preistorica e caratteristica architettura militare. Il punto focale del complesso di Su Nuraxi è l’imponente mastio, la torre maggiore che gli archeologi definiscono “tholos”, la parte più antica dell’intero sito che risale al Bronzo Medio e al Bronzo Recente. Successivamente la struttura venne amplificata, riadattata e riutilizzata fino all’età del Ferro e oltre, una straordinaria stratificazione di oltre 2000 anni, dal 1500 a.C. al VII sec. d.C.
Quello che più colpisce lo sguardo e l’immaginazione sono le geometrie di un alveare di pietra senza cemento, un ricamo di strutture circolari che richiamano ad una sorta di disegno cosmico. Tante sono state le interpretazioni e, secondo gli studi effettuati, i nuraghi venivano orientati astronomicamente. Certo è che i monumenti primordiali come le strutture nuragiche hanno un grande valore nella psiche delle persone: basta guardarli in lontananza per marcare per osmosi un senso di appartenenza in comunione con la natura.

Ci sono luoghi in Sardegna dove la storia si descrive come testimonianza senza mai tralasciare il misticismo. Sono in molti a sostenere che le pietre antiche abbiano anche il potere di influenzare corpo e anima generando benessere. Un altro sito che attrae gli appassionati di archeologia e non solo, è la tomba di Li Mizzani nella località di Palau, nella Gallura settentrionale a nord est dell’isola. Conosciuta anche come “tomba dei giganti”, questa coreografia di pietra un tempo era adibita alla sepoltura. Al centro della struttura troneggia una stele monolitica, una grande lastra verticale con punta rotondeggiante e ai suoi lati delle lastre più basse che formano un arco detto esedra. L’insieme visto dall’alto assume la sagoma di una testa di toro, per gli antichi, simbolo di forza e di fertilità, secondo alcuni attrattiva che emana energia positiva.
Un altro luogo suggestivo a poca distanza da Palau è il bosco sacro di San Giorgio, secondo i locali un angolo naturale e misterioso da visitare in silenzio. Qui si trovano grandi rocce granitiche e un’insolita rigogliosa ed alta vegetazione che si distingue nel paesaggio brullo e rado della macchia mediterranea, tanto da essere definita come particolare microclima circoscritto al luogo. Le grandi pietre furono venerate dalle popolazioni preistoriche e dell’antichità e sono in tanti a credere nella loro particolare energia, dovuta al calore che irradiano durante le belle giornate di sole, attribuendo loro benefici terapeutici. Meta di pellegrinaggi tra il sacro e profano: diverse persone non perdono occasione per appoggiare mani e piedi percependone il tepore, una connessione con la natura che per alcuni simboleggia quasi una pratica iniziatica, un viaggio astrale che rilassa il corpo e la mente. Il potere della suggestione è molto forte ma è impossibile negare l’atmosfera coinvolgente e la natura incantevole di questo bosco che ritempra lo spirito. Esperienze da provare per chi soggiorna in un Eden Village a nord della Sardegna, nella bella località di Golfo Aranci o Agrustos, non distanti dal favoloso arcipelago della Maddalena, separato da un braccio di mare dalla costa settentrionale dell’isola.

In Sardegna sono tanti i luoghi legati alle leggende che intercettano il fascino di miti primordiali capaci di descrivere gli elementi con suggestione. Terra, acqua e vento, stagioni, equinozi e solstizi, tempi astrali che più della scienza richiamano le favole delle “janas”, immancabili personaggi della tradizione popolare sarda, fatine dalla pelle candida e molto delicata che abitano le Domus, antiche tombe ipogee di origine pre-nuragica interamente scavate nella roccia. Il sito di Su Crucifissu Mannu nella zona di Porto Torres nel sassarese, viene considerata la più suggestiva dell’isola nonché luogo di magnetismi e positività, da sperimentare per chi alloggia in una struttura Eden Viaggi affacciata sulle splendide acque sarde.

La terra ma anche l’acqua rivela la sua forza energetica, considerata da sempre una via della purificazione. Sin dall’antichità i pozzi non erano soltanto luoghi di culto e venerazione, ma siti dove potersi rigenerare e ritrovare il benessere spirituale. Un rito ancestrale che si svolge ancora al santuario di Santa Cristina a Paulilatino, un luogo di grande significato per la cultura dell’isola, comodamente raggiungibile in giornata per chi soggiorna in una struttura Eden Viaggi sulla costa ovest, la parte più selvaggia della Sardegna, a poca distanza dal Golfo di Oristano. A Paulilatino si trova il pozzo di Santa Cristina, un misterioso tempio a pozzo nuragico che risale a 3.500 anni fa. Un monumento di terra legato al cielo: durante gli equinozi a marzo e a settembre il sole illumina perfettamente il fondo del pozzo, mentre nel periodo di lunistizio maggiore che si verifica ogni 18 anni e mezzo, la luce della luna attraversa con precisione millimetrica il foro del diametro di circa 30 cm della camera a tholos raggiungendo lo specchio d’acqua riflettendosi perpendicolarmente. Una geometria della suggestione che tutt’oggi ravviva i percorsi iniziatici con cui potersi rigenerare e ritrovare l’equilibrio, da molti considerato un cammino spirituale di iniziazione. L’acqua come “Il principio di tutte le cose”, genesi della vita e della filosofia di Talete che diede il là alla ricerca dell’essere, indissolubilmente legato alla natura. Aristotele scriveva: “In Sardegna basta sdraiarsi accanto alle tombe di Giganti per liberare mente e corpo da influenze negative”. Non resta che sperimentare la saggezza degli antichi.

Le antiche terme e la talassoterapia

La Sardegna è nota per essere un’isola dove rilassarsi nelle sue magnifiche spiagge, tra le più belle del Mediterraneo, dove praticare sport all’aria aperta, attività acquatiche, ma anche trekking, scalate e mountain bike tra i paesaggi assoluti dell’entroterra, un mosaico d’umanità che brilla sotto un sole generoso, tipico delle basse latitudini. La terra sarda è anche la scoperta di luoghi magici, capaci di stimolare i nostri sensi e sperimentare la connessione con la sua natura minacciosa e fiabesca allo stesso tempo. Non è un caso se le acque termali, filtrate da rocce vulcaniche, sgorghino vicino a domus de Janas e siti nuragici. Sono un esempio perfetto le terme di Saturnino, a qualche chilometro di distanza dal comune di Benetutti nel sassarese. Si tratta di antiche terme scavate dai Romani, le Aquae Lesitanae, sorgenti di acqua caldissima dove è possibile respirare i suoi benefici medicamentosi e la sua sacralità ancestrale. Vale un viaggio benefico nell’entroterra sassarese per chi pernotta in una struttura Eden Viaggi della costa orientale, un’alternativa di benessere all’acqua cristallina del mare del Golfo di Orosei o della Costa Smeralda.

I misteri e le suggestioni si razionalizzano con la storia e la geologia senza perderne il fascino, e si concretizzano nelle pratiche di wellness diffuse in tutta l’isola, a cominciare dall’antica pratica della talassoterapia. Dal greco “thalassa”, mare, e “thérapeia”, trattamento, che si basa sui benefici del clima marino, delle acque ma anche delle alghe, ricchissime di oligoelementi. Sabbiature e nebulizzazioni vengono praticate per la salute e il benessere del corpo, rilassanti e distensive ma al contempo energizzanti, molto utili per ritrovare il proprio equilibrio. Sono tanti i centri dove sperimentare anche la balneoterapia, una delle cure termali più praticate che utilizza l’acqua di mare come fonte terapeutica per esercitare un’azione curativa. Una pratica antica e documentata: da Ippocrate a Cicerone, i grandi del passato sostenevano che i bagni con l’acqua del mare giovano alla salute del corpo e soprattutto a quella della mente. Secondo gli antichi saperi, ancora oggi l’acqua si unisce alle pietre in perfetta sinergia durante trattamenti specifici, svolti dalle sapienti mani degli operatori e dagli esperti del benessere e della bellezza. La Sardegna è un vero e proprio Rinascimento del corpo e dello spirito che permette di connettersi al territorio, scoprire il fascino mistico di questa terra, fantasie in linea con una realtà di piacere, quella di una vacanza rilassante firmata Eden Viaggi. Il piacere di vivere l’esperienza unica dell’ospitalità, il life motive di chi ne ha fatto uno stile di vita.

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