Il mondo FQ

Elica, Fratoianni (Sinistra italiana): “L’ex senatore Casoli delocalizza in Polonia dopo aver chiesto la cig. Interrogazione al governo”

Il deputato: "I lavoratori mostrano solidarietà e responsabilità, i padroni se ne scappano con il bottino, per guadagnare di più". Il numero uno del gruppo delle cappe è l'ex senatore di Forza Italia Casoli
Elica, Fratoianni (Sinistra italiana): “L’ex senatore Casoli delocalizza in Polonia dopo aver chiesto la cig. Interrogazione al governo”
Icona dei commenti Commenti

La Elica “sposta la produzione in Polonia dopo aver preso i soldi della cassa integrazione anche dalle tasche dei cittadini italiani”. Nonostante i lavoratori, “per difendere l’occupazione ed evitare che alcuni colleghi venissero licenziati abbiano anche deciso di ridursi l’orario di lavoro, rinunciando a una parte dello stipendio. Una vera vergogna: i lavoratori mostrano solidarietà e responsabilità, i padroni se ne scappano con il bottino, per guadagnare di più”. L’accusa arriva dal segretario nazionale di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni, che annuncia un’interrogazione al governo sul caso dell’azienda produttrice di cappe per cucina che ha annunciato lo spostamento del 70% della produzione in Polonia e 400 esuberi in Italia.

Fratoianni ricorda anche che “il presidente del gruppo (socio di maggioranza)” è “un ex senatore di Forza Italia, Francesco Casoli. Ecco il volto della destra. Quella che si riempie la bocca con “prima gli italiani”. Qui c’è una proprietà predatoria italianissima che manda a casa 400 persone”. Gli ammortizzatori sociali “servono per tutelare i lavoratori e non per ingannarli“, continua il segretario di SI. “L’interesse pubblico da tutelare, anche con scelte politiche forti, è la dignità dei lavoratori”.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione