Nei giorni della crisi di governo e delle consultazioni a recuperare consensi sono le forze di maggioranza, riunite al tavolo delle trattative per trovare l’intesa su un nuovo programma e liberare la strada a un possibile Conte Ter. Il sondaggio realizzato da Swg per La7 tra il 27 gennaio e il primo febbraio segnala infatti un recupero da parte del Partito democratico e del Movimento 5 stelle, ma anche della Sinistra e pure di Italia Viva di Matteo Renzi. Il rimbalzo più significativo però è del M5s, che in una settimana recupera 0,6 punti percentuali e supera Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni, in flessione.

Se si andasse alle elezioni politiche oggi, le intenzioni di voto degli italiani raccolte da Swg premierebbero ancora la Lega, che si conferma il primo partito con il 23,3% dei consensi, seppure in calo di un -0,2% rispetto al 25 gennaio. La forbice con il Pd si assottiglia leggermente: i dem otterrebbe il 19,8% (+0,2). Il Movimento Cinquestelle, come detto, torna il terzo partito con il 16,3%. FdI invece, dopo una crescita costante dalle Europee 2019 in poi, subisce una leggera flessione, perdendo 0,4 punti percentuali e fermandosi al 15,9%.

Secondo i dati dell’istituto demoscopico, ancora di più perderebbe Forza Italia che otterrebbe il il 5,8% (-0,5%). Tra i “piccoli”, detto della risalita di Sinistra/Mdp al 4%, Azione di Carlo Calenda cala al 3,6% mentre Iv, il partito di Matteo Renzi, recupera un 0,2% e arriva al 3,2%. Verdi e Più Europa entrambi al 2,1%. In conclusione, stando al sondaggio di Swg, la differenza tra la coalizione di centrodestra e le attuali forze di maggioranza si ridurrebbe a meno di 2 punti percentuali.

Articolo Precedente

Bis al Quirinale? Mattarella ricorda Segni e la sua proposta sulla “non rieleggibilità del presidente della Repubblica”

next
Articolo Successivo

L’errore di Quarta Repubblica su Mattarella e Berlusconi. Interviene il portavoce del Quirinale, poi le scuse della trasmissione

next