Quello che vedete in foto, e nel video, è il prototipo di un robot messo a punto dalla Volkswagen per la ricarica dei veicoli elettrici. E’ stato studiato per operare in spazi di sosta particolarmente angusti, come ad esempio quelli che si trovano nei parcheggi sotterranei. Il robot può essere attivato sia tramite app dedicata sia col protocollo Car-to-X (dialogo auto-infrastruttura), e può lavorare in completa autonomia: si dirige verso il veicolo da ricaricare e stabilisce una connessione con questo, che prosegue dall’inizio alla fine del rifornimento senza alcuna interazione umana.

E’ possibile effettuare la ricarica di più veicoli contemporaneamente, in quanto il robot sposta diversi accumulatori mobili, che rimangono attaccati all’auto fino alla fine della ricarica, quando tale rimorchio viene ripreso e riportato alla stazione di ricarica centrale. “Creare un’infrastruttura di ricarica efficiente per il futuro è un compito fondamentale che pone una sfida per l’intera industria. Stiamo sviluppando soluzioni per aiutare a evitare singoli interventi costosi. Il robot e la nostra stazione flessibile di ricarica rapida sono soltanto due esempi”, ha spiegato Thomas Schmall, amministratore delegato di Volkswagen Group Components.

Articolo Precedente

Malesia, matrimonio drive-thru per aggirare divieti anti-Covid: 10 mila invitati

next
Articolo Successivo

Infantry Squad Vehicle, un mezzo col motore progettato a Torino per l’Esercito Usa

next