Carla Nespolo, l’ultimo 25 aprile della presidente dell’Anpi fu in pieno lockdown: “Non possiamo abbracciarci, partecipiamo con il cuore”

L’ultimo 25 aprile di Carla Nespolo, la presidente dell’Anpi morta oggi a 77 anni, è stato anche il primo della storia d’Italia a essere celebrato senza manifestazioni, cortei ed eventi pubblici a causa del lockdown imposto dalla diffusione del coronavirus. Nespolo partecipò a una staffetta video trasmessa in diretta streaming sui canali dell’Anpi (e sul Fatto.it). “Quest’anno non possiamo, come hanno fatto i nostri padri e i nostri nonni per 75 anni, incontrarci nelle piazze, salutarci, abbracciarci e cantare assieme” disse nel suo intervento video che riproponiamo oggi, nel giorno della sua scomparsa. “Dobbiamo rispettare le regole nell’interesse nostro e di tutti. Partecipiamo ai festeggiamenti da casa, con il cuore e con la mente”. Carla Nespolo era stata la prima donna a ricoprire l’incarico e la prima a non aver partecipato alla guerra di Resistenza. Era arrivata alla guida dell’Associazione nazionale partigiani nel novembre 2017 succedendo a Carlo Smuraglia