Il mondo FQ

Marte, una rete di laghi salati sotto i ghiacci del polo Sud. La scoperta degli scienziati italiani

Lo studio, pubblicato su Nature Astronomy, potrebbe aiutare a riscrivere la storia del clima sul pianeta e a far luce sull'eventuale esistenza di forme di vita elementare
Marte, una rete di laghi salati sotto i ghiacci del polo Sud. La scoperta degli scienziati italiani
Icona dei commenti Commenti

Non un solo specchio di acqua liquida nel sottosuolo del Pianeta rosso. C’è una vera e propria rete di laghi salati sotto i ghiacci del polo Sud di Marte, che potrebbe aiutare a riscrivere la storia del clima sul pianeta e a far luce sull’eventuale esistenza di forme di vita elementare. Intorno al lago scoperto nel 2018 da un gruppo italiano, ce ne sono altri tre, descritti sulla rivista Nature Astronomy dagli stessi autori del primo studio, coordinati da Elena Pettinelli e Sebastian Emanuel Lauro, dell’Università di Roma Tre, con Roberto Orosei, dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf). Hanno partecipato ricercatori del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr) e italiani che lavorano in Australia (University of Southern Queensland) e Germania (Jacobs University di Brema). Anche i nuovi laghi sono stati scoperti con il radar Marsis, fornito dall’Agenzia Spaziale Italiana (Asi) alla missione Mars Express dell’Agenzia Spaziale Europea (Esa).

Non a caso Marte – su cui si spera di trovare tracce di vita batterica – è la destinazione di ben sonde dirette partite in luglio: Mars 2020 della Nasa, Hope degli Emirati Arabi e la cinese Tianwen 1 che dovrebbero raggiungere il pianeta il prossimo febbraio. Mars 2020 è stata lanciata il 30 luglio per portare su Marte il rover Perseverance in modo che il rover possa toccare il suolo marziano il 18 febbraio 2021, posandosi nel cratere Jezero. Il rover dovrà esplorare il cratere, cercando segni di vita passata, mentre raccoglierà campioni di rocce da riportare a Terra con una futura missione. Lanciata il 23 luglio scorso, la missione cinese porta una sonda nell’orbita di Marte, più un lander e un rover sul suolo del pianeta. Se tutto andrà come previsto, la Cina sarà il secondo Paese, dopo gli Usa. L’obiettivo della missione è studiare l’atmosfera marziana, la struttura interna e la superficie del pianeta, con una particolare attenzione alle tracce della presenza di acqua e a eventuali segnali di forme di vita. Hope, lanciata il 19 luglio, porta una sonda nell’orbita del pianeta rosso per fornire la prima mappa completa della meteorologia del pianeta.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione