Attualità

Er Faina, chi è “l’opinionista social” e perché ha guadagnato 83mila follower con un video sulle discoteche

Il successo arriva nel 2015, via Facebook. Da quel momento, dice la sua opinione davvero su tutto: dall'immigrazione alle famiglie arcobaleno, dal rigore di Messi alla coppia scoppiata di Temptation Island. E oggi anche sulle discoteche chiuse...

di Giulio Pasqui

Ex operatore ecologico, oggi influencer e ‘opinionista social‘. In mezzo una comparsata a Temptation Island Vip nelle vesti di concorrente. Si potrebbe riassumere così il curriculum vitae di Damiano Coccia, conosciuto dai più come “Er Faina”. Negli ultimi giorni sui social non si è fatto altro che parlare di lui: il suo nome è finito nei trending topics su Twitter, mentre il suo profilo Instagram ha “guadagnato” 83mila nuovi followers in sole 48 ore.

“A regà buongiorno” è il suo motto (ci ha scritto persino un libro con questo titolo), ed è anche la prima frase del video che ha scatenato tanto putiferio. Quattro minuti per spiegare ai suoi followers, che ora sono più di un milione, perché il governo avrebbe sbagliato a chiudere le discoteche in seguito ai continui assembramenti e alla risalita del numero giornaliero di contagi. “Ora i colpevoli secondo il governo sono i giovani. So’ sempre i giovani i colpevoli, ve’?! Mai la colpa è vostra, li mortacci de chi ve campa, che saremmo noi poi tra l’altro”, ha detto. Il tutto mentre lanciava un accendino – per dare teatralità, che mancava – un tono di voce alquanto marcato e un modo di gesticolare che ha “catturato” almeno 700mila persone, tante hanno messo “like” al video.

Ma la frase clou del suo discorso tira in ballo anche le scuole: “Ora avete chiuso le discoteche, non vi azzardate minimamente a riaprire le scuole, eh! Perché le scuole sono come le discoteche, anzi pure peggio perché la scuola fa vomitare”. Così, con queste parole, Er Faina è finito in trending topics.

Per capire la sua ascesa bisogna nell’olimpo dei social, però, bisogna tornare indietro di qualche anno, al 2015, quando Damiano Coccia ha cominciato a pubblicare video su Facebook. Ed è proprio lì, come una sorta di opinionista 2.0, che ha iniziato a macinare migliaia di like, commenti e condivisioni. Come? Raccontando l’attualità attraverso il suo punto di vista colorito e mai pacato. Spesso il suo scopo è quello di strappare un sorriso (infatti Facebook lo categorizza come “comico”), ma qualche volta è stato accusato di sconfinare nell’indignazione facile e nel populismo.

D’altronde, lui dà la sua opinione davvero su tutto: dalla politica alla cronaca, dall’immigrazione alle famiglie arcobaleno, dal rigore di Messi alla coppia scoppiata a “Temptation Island” (i suoi video su quest’ultima trasmissione erano così visti da spingere Maria De Filippi a volerlo nel cast del programma come concorrente). Il successo è stato poi sancito da comparsate televisive, ospitate in discoteca e un libro.

Non sono mancate però le controversie. La più recente risale a maggio, quando il ministro Boccia ha deciso di denunciarlo in seguito a un suo video dove lo descriveva con queste parole: “Ministro Boccia, ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, con che orologetto va in giro… e poi viene a fa la morale sulla cassa integrazione. Venditi l’orologio, tanto te lo abbiamo pagato noi. Venditi l’orologio, così magari qualche famiglia mangia”. ll ministro in carica degli Affari regionali e delle Autonomi aveva annunciato una denuncia e aveva fatto sapere che l’eventuale risarcimento verrà destinato all’emergenza Covid-19: “La fake news che gira da giorni sui social ha meritato una denuncia alla polizia postale. Quello orchestrato da tal Er Faina, e da tutti coloro che lo hanno rilanciato, è un attacco squadrista intollerabile, al punto da meritare la denuncia”.

Immagine tratta da youtube

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