Il mondo FQ

Recovery fund, il caso del post (poi rimosso) attribuito alla leghista Gancia: “Grande lavoro dell’Italia. Cosa diranno Salvini e Meloni?”

Lo screenshot circola in rete da alcune ore e dall'eurodeputata del Carroccio ancora nessuna smentita. Il collga M5s Furore: "Dice la verità. Salvini e Meloni, anziché arrampicarsi sugli specchi, dovrebbero ammettere la vittoria in Europa di Conte e dell’Italia"
Recovery fund, il caso del post (poi rimosso) attribuito alla leghista Gancia: “Grande lavoro dell’Italia. Cosa diranno Salvini e Meloni?”
Icona dei commenti Commenti

Del post sul profilo Facebook dell’eurodeputata Gianna Gancia non c’è traccia. Ma da alcune ore circola in rete uno screenshot attribuito alla parlamentare leghista, ex presidente della provincia di Cuneo e nota per essere parte della “vecchia guardia leghista”, nel quale si elogia “il grande lavoro diplomatico dell’Italia” per l’accordo raggiunto sul Recovery Fund. “Sin dall’inizio sono stata l’unica”, si legge nel messaggio, “all’interno del partito di Salvini (quella che un tempo era la Lega) a sostenere convintamente nel centrodestra (insieme a qualche collega di Forza Italia) la necessità di un accordo ambizioso sul #RecoveryFund. E’ stato fatto un grande lavoro diplomatico da parte dell’Italia“.

La chiosa è dedicata al segretario della Lega e alla leader di Fratelli d’Italia: “Cosa diranno ora Matteo e la Giorgia nazionale? Che spieghino agli italiani da dove avrebbero preso i soldi, loro”. L’eurodeputata non ha smentito di essere effettivamente l’autrice del post e le sue parole, se confermate, sono prova diretta della grande tensione delle ultime ore nel centrodestra. Ad attaccare il governo per l’accordo sugli aiuti Ue è rimasto infatti solo Matteo Salvini: Forza Italia, in linea con le ultime posizioni, ha riconosciuto l’importanza dell’intesa e perfino Giorgia Meloni ha ammesso che “Conte si è battuto”.

A chiedere spiegazioni alla Gancia è stato l’eurodeputato M5s Mario Furore: “Nel suo post dice la verità”, ha dichiarato in una nota. “Quello ottenuto dal nostro presidente del Consiglio è un grande lavoro diplomatico. Salvini e Meloni, anziché arrampicarsi sugli specchi, dovrebbero ammettere la vittoria in Europa di Conte e dell’Italia”. Quindi riferendosi a Conte, ha aggiunto: “Non dimentico le battutine di chi lo definiva un pupazzo, compresi gli ambienti radical chic che oggi lo portano in auge, o di tutta quella pletora di europeisti a tutti i costi, che si sarebbero chinati in un batter d’occhio all’Olanda come scendiletto qualsiasi”.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione