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Alberto Sordi, le parole del nipote: “Si raccomandava sempre di raccontare i fatti suoi solo dopo morto. E odiava il suo soprannome”

Il nipote Igor, conduttore radiofonico e docente di comunicazione, è stato ospite di Caterina Balivo a Vieni da Me

di F. Q.

Il nipote di Alberto Sordi, Igor Righetti, è stato oggi ospite di Vieni da Me, il programma condotto da Caterina Balivo su RaiUno e ha raccontato una cosa che lo zio ripeteva spesso: “Mi raccomando: finché non sarò in orizzontale, evitate di raccontare i fatti nostri. Quando sarà, allora sì, mi farà anche piacere”.

Igor, conduttore radiofonico e docente di comunicazione, ha spiegato che Sordi non amava affatto essere chiamato “Albertone“: “Lui si trasformava, cambiava espressione: detestava questo soprannome. Questo soprannome era legato alla faccia un po’ grande, che gli creò anche qualche problema ad inizio carriera”. L’unico rimpianto del grandissimo attore? “Il non essersi creato una famiglia aleggiava tra familiari, ma abbiamo sempre rispettato questa sua decisione. Negli ultimi anni di vita disse a mio padre e a Pippo Baudo: ‘Probabilmente il mio più grande errore è quello di non essersi sposato'”.

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