Il mondo FQ

Afghanistan, aereo precipita in area controllata dai talebani. Pentagono: “È un velivolo Usa”

Lo schianto è avvenuto alle 13 - 9:30 ora italiana - nel distretto di Deh Yak, nell'area est del Paese controllata dagli insorti. I talebani hanno rivendicato l'attacco, ma la Difesa americana non ha diffuso altre informazioni né sulle cause dell’incidente né su quanto sia successo all’equipaggio a bordo
Afghanistan, aereo precipita in area controllata dai talebani. Pentagono: “È un velivolo Usa”
Icona dei commenti Commenti

Un aereo è precipitato, nella mattinata di lunedì, nella provincia afghana di Ghazni, controllata dai talebani. E proprio gli insorti, in un comunicato del loro portavoce Zabiullah Mujahid, sostengono che si tratti di “un aereo dell’intelligence del nemico” e che tutto l’equipaggio abbia perso la vita. Il Pentagono conferma che quello che è caduto era un E-11 dell’Air Force statunitense, ma non ci sono altre informazioni né sulle cause dell’incidente né su quanto sia successo all’equipaggio a bordo del velivolo. A cinque ore dall’incidente i talebani hanno rivendicato l’attacco.

Video thumbnail

Un portavoce del governo provinciale, Arif Noori, ha detto sempre all’emittente americana che l’aereo era in volo da Kandahar e Kabul e che sul luogo del disastro sono stati trovati i corpi dei due piloti, non facendo riferimento a possibili altri passeggeri a bordo. L’Air Force statunitense usa questo tipo di jet bimotore come centro mobile di comando e di comunicazione. Il mezzo si è schiantato “verso le 13” ora locale, cioè le 9:30 in Italia, nel distretto di Deh Yak, nell’area est del Paese controllata dagli insorti. Il portavoce della polizia provinciale, Ahmad Khan Seerat, ha detto che si tratta di “una zona non sicura” perché controllata, in gran parte, dai Taliban, cosa che complica notevolmente l’invio di soccorsi.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione