Una tripletta di Ronaldo, un’altra cinquina dell’Atalanta e un Milan ancora a secco, nonostante 40 minuti di Ibra. L’Epifania riconsegna alla Juventus lo scettro della Serie A, in attesa del big match tra Napoli e Inter. La squadra di Sarri si impone sul Cagliari con una prova di forza concentrata in 45 minuti, dopo un primo tempo difficile, scandita dai 3 gol del suo leader e dalla rete di Higuain. Segno che la pausa non ha arrugginito gli ingranaggi: semmai li ha rigenerati, dopo la sconfitta in Supercoppa. Gasperini e Gomez ripartono come avevano finito: 5 gol al Parma, dopo la cinquina rifilata al Milan. L’Atalanta, grazie anche alla sconfitta della Roma con il Torino, è sempre più in corsa per il quarto posto che vale la Champions League. Resta invece depresso l’ambiente rossonero: anche l’ingresso in campo di Zlatan Ibrahimovic non ha permesso di andare oltre lo 0 a 0 con la Sampdoria.

JUVENTUS-CAGLIARI 4-0
I bianconeri nella prima frazione hanno attaccato a lungo ma sono riusciti a rendersi pericolosi solo in una circostanza, con un colpo di testa, su calcio d’angolo, di Demiral che ha colpito la traversa. La squadra di Maran si è difesa con ordine tentando anche qualche ripartenza. Nella ripresa la musica cambia e già al 49′ Juve in vantaggio: clamoroso errore di Klavan che sbaglia il passaggio in orizzontale al limite dell’area a Walukiewicz, si avventa sul pallone Ronaldo che salta anche Olsen in uscita e di destro deposita la palla in rete per l’1-0. Il cagliari accusa il colpo e rischia subito si subire ma arriva il doppio miracolo di Olsen. Su centro dal fondo di Sandro, Dybala calcia di destro rasoterra sul primo palo: il portiere respinge di piede addosso a Klavan e poi con il braccio destro alzato, da terra, evita l’autogol sul rimpallo. Al 60′ Cagliari vicino al pari: cross dalla destra di Nainggolan per Simeone che va di testa e colpisce la parte alta della traversa. Al 67′ però la Juve raddoppia: Dybala va via in serpentina in area e poi cade, contrastato da Rog, rigore. Sul dischetto va Cr7, tiro rasoterra alla sinistra di Olsen e 2-0. All’81′ arriva il tris bianconero con Higuain da poco entrato. Ronaldo lancia in area sulla sinistra l’argentino che si accentra e con un preciso destro rasoterra infila sulla sinistra Olsen. Passa un minuto e la Juve cala il poker. Douglas Costa smarca in area sulla sinistra Ronaldo che, dimenticato dalla difesa rossoblu, batte comodamente Olsen in uscita con un preciso tocco rasoterra sul primo palo. Nel finale di gara la squadra di Sarri sfiora il quinto gol: Ronaldo serve in area Higuain che calcia di destro rasoterra a colpo sicuro ma sulla linea salva Walukiewicz. Joao Pedro allo scadere calcia di sinistro in girata ma la palla colpisce il legno esterno ed esce.

MILAN-SAMPDORIA 0-0
La squadra di Pioli nel primo tempo va vicino al vantaggio in più di una occasione in particolare con Suso e con un tiro-cross di Theo Hernandez dalla sinistra con la palla che termina sulla parte alta della traversa. Al 47′ Sampdoria in gol con Jankto ma il guardalinee alza la bandierina al termine dell’azione segnalando il fuorigioco di Gabbiadini in precedenza. Pioli manda a scaldare Ibrahimovic e San Siro accoglie la decisione con un boato. Ad inizio ripresa è la Samp ad andare vicino al vantaggio: ancora Gabbiadini favorito da un rimpallo si invola verso la porta di Donnarumma. Il blucerchiato entra in area e calcia addosso al portiere rossonero in uscita, la palla si impenna e Theo Hernandez la spazza via sulla linea di porta. Al 55′ dopo 2794 giorni Zlatan Ibrahimovic torna a giocare in Serie A, gli fa posto Piatek. La Samp è più viva che ma e al 57′ Linetty, servito in area, cerca il pallonetto ai danni di Donnarumma che resta in piedi e respinge il tiro. Sulla ribattuta Vieira calcia di potenza trovando il salvataggio di Calabria. Sulla ripartenza rossonera Ibra prova a smarcare sulla sinistra Leao che viene anticipato da Colley.
Poi Calabria sbaglia il passaggio per Donnarumma, sul pallone si avventa Gabbiadini che salta il portiere rossonero in uscita e a porta vuota calcia alto di potenza. Al 62′ punizione dalla trequarti di destra per il Milan. Calhanoglu crossa in area, Ibrahimovic di testa trova la parata centrale di Audero. I rossoneri aumentano i ritmi per arrivare al vantaggio e al 76′ bell’azione innescata da Ibrahimovic e sprecata nel finale da Suso che calcia altissimo da posizione defilata.

ATALANTA-PARMA 5-0
L’Atalanta rifila una cinquina al Parma, sale a 34 punti e approfitta del ko della Roma con il Torino per avvicinarsi al quarto posto, ora a -1. I nerazzurri vanno a segno in sequenza all’11′ con Gómez, al 34′ con Freuler e al 43′ del primo tempo con Gosens. Poi nella ripresa arriva anche la doppietta di Ilicic al 60′ e al 71′.

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