Il mondo FQ

Aborto, giudice federale blocca la legge anti-aborto dell’Alabama: “Sfida la Costituzione degli Stati Uniti”

Si tratta della misura più severa di tutti gli Stati Uniti, che vieta l'interruzione di gravidanza anche nei casi di stupro e incesto
Aborto, giudice federale blocca la legge anti-aborto dell’Alabama: “Sfida la Costituzione degli Stati Uniti”
Icona dei commenti Commenti

Avrebbe dovuto entrare in vigore il prossimo 15 novembre, ma un giudice federale l’ha bloccata: “Sfida la Costituzione degli Stati Uniti“. Si tratta della legge anti-aborto firmata lo scorso maggio dalla governatrice dell’Alabama Kay Ivey e approvata dal Senato di Stato americano: interruzione di gravidanza proibita anche in caso di stupro o incesto. La misura più restrittiva di tutti gli Stati Uniti. Secondo il giudice, la legge è incostituzionale perché viola il diritto dell’individuo alla privacy e di fare scelte essenziali per la dignità personale e autonomia: “Sminuisce la capacità delle donne di agire nella società e di prendere decisioni in merito alla riproduttività. “.

La legge prevede che una donna possa abortire solo in presenza di un grave rischio per la sua salute o in caso di “anomalia letale” del feto. Al di fuori di questi casi, i medici che proveranno a praticare l’interruzione di gravidanza rischiano di essere condannati a 10 anni di carcere, che salgono a 99 anni nel caso in cui l’operazione vada a buon fine.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione