Il mondo FQ

Intelligenza Artificiale smaschera l’assassino grazie al riconoscimento facciale, elementare Watson!

Uccide la fidanzata e cerca di prelevare denaro dalla sua app, ma l'Intelligenza Artificiale mangia la foglia e fa scattare l'allarme. È stato arrestato così un omicida in fuga.
Intelligenza Artificiale smaschera l’assassino grazie al riconoscimento facciale, elementare Watson!
Icona dei commenti Commenti

Parliamo spesso dell’utilità delle Intelligenze Artificiali e delle tecnologie per il riconoscimento biometrico a scopo di sicurezza. In Cina c’è stata la dimostrazione del grande potenziale di queste soluzioni tecnologiche: la Polizia ha potuto individuare e arrestare un assassino proprio grazie al riconoscimento facciale, a quello vocale e, soprattutto, all’Intelligenza Artificiale avanzata che era dietro a entrambi.

I fatti sono accaduti nella provincia del Fujian, dove un uomo ha ucciso la fidanzata e ha tentato di prelevare denaro tramite un’app chiamata Money Station, che utilizza il riconoscimento facciale per identificare i clienti. L’assassino aveva tentato di ingannare il sistema, ponendo allo scanner il volto della fidanzata uccisa. Peccato che durante la procedura di riconoscimento, l’app chiedesse al soggetto di sbattere le palpebre. Non solo, l’app utilizza anche un sistema di riconoscimento vocale.

Foto: Depositphotos

C’è voluto poco perché l’Intelligenza Artificiale dietro al software si accorgesse che gli occhi della donna non si muovevano, e che era un uomo a tentare di prelevare i soldi, spacciandosi per donna. A questo punto è scattato un allarme e sono subentrati gli operatori umani a controllo manuale: hanno avvisato le autorità che, anche grazie al GPS dello smartphone, hanno individuato e bloccato l’assassino prima ancora che riuscisse a sbarazzarsi del corpo.

Quanto accaduto dimostra quanto l’efficacia della tecnologia dipenda dall’uso che gli esseri umani ne fanno. I sistemi di sicurezza dell’app Money Station erano stati creati per scongiurare furti di denaro, sono stati determinanti per catturare un criminale. Questo non mette al riparo dai rischi di usi distorti illegittimi e dalla capacità dei computer, ancora fallibile, di riconoscere efficacemente i volti.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione