LE ALTRE MISURE
PENSIONE ANTICIPATA: Fino al 2026 il requisito contributivo per andare in pensione resta 42 anni e 10 mesi per gli uomini e 41 anni e 10 mesi per le donne, senza l’adeguamento all’incremento della speranza di vita. Tutto congelato anche per i lavoratori precoci, che quindi potranno accedere alla pensione con un’anzianità contributiva pari a 41 anni, indipendentemente dall’età anagrafica (trascorsi tre mesi dalla maturazione dei requisiti).
APE SOCIALE: Viene prorogata al 2019. Consiste in una indennità, corrisposta fino al conseguimento dei requisiti pensionistici, a favore di soggetti che si trovino in particolari condizioni.
ASSUNZIONI: In seguito alla entrata in vigore del pensionamento anticipato vengono autorizzate specifiche assunzioni in diverse amministrazioni: Mibac, ministero della Giustizia, regioni, enti locali ed enti del servizio sanitario. Inoltre per peculiari esigenze, derivanti dalle specifiche funzioni, sono autorizzate assunzioni nel corpo della Guarda di finanzia e dell’arma dei Carabinieri.
INPS E INAIL: Cambia la governance dell’Inps e dell’Inail, prevedendo la reintroduzione del Consiglio di amministrazione tra gli organi di tali enti. In fase di prima applicazione, in attesa della nomina del Cda, si consente la nomina di un soggetto cui sono attribuiti i poteri del presidente e del consiglio di amministrazione.
GIOCHI: Viene disposto l’aumento della ritenuta sulle vincite del gioco numerico a quota fissa denominato ‘10&Lotto‘ e delle aliquote del prelievo erariale unico (Preu) applicabili agli apparecchi new slot. Si prevede, inoltre, che il rilascio dei nulla osta di distribuzione ai produttori e agli importatori degli Awp sia subordinato al versamento di un corrispettivo, una tantum, di 100 euro per ogni apparecchio. Vengono inasprite le sanzioni nei confronti delle organizzazioni abusive del gioco del lotto, di scommesse, di concorsi pronostici e viene prevista una nuova sanzione applicabile a chiunque produca o metta a disposizione apparecchi destinati al gioco.

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