“Domenica si vota in Basilicata, un voto particolarmente incerto: la regione è governata da 25 anni dal centro-sinistra, un anno fa il M5s ottenne oltre il 40%, e il centro-destra punta a conquistarne il controllo. Vi preannuncio la nostra non stop di domenica sera“, ha scritto lunedì scorso Enrico Mentana sul suo profilo Facebook. Un modo per avvisare i fedelissimi delle ormai celeberrime maratone elettorali del TgLa7, in questo caso di sicuro appeal perché l’esito del voto potrebbe rendere ancora più instabile il governo pentaleghista.
La domenica sera però La7, da ormai due stagioni, trasmette con buoni risultati Non è l’Arena di Massimo Giletti e il talk politico avrebbe potuto tranquillamente seguire la fase post voto in diretta. Secondo il sito Tvblog Mentana avrebbe deciso di annunciare lo speciale sulla Basilicata senza sentire i vertici della rete e senza nemmeno avvisare il collega che solitamente occupa quella zona del palinsesto.
Il direttore del telegiornale avrebbe voluto la linea dalle 23, togliendo quasi due ore alla trasmissione domenicale. I modi non sarebbero stati graditi da Giletti e dal suo gruppo di lavoro ma alla fine si sarebbe arrivati, scrive lo stesso sito, a un compromesso trasmettendo Non è l’Arena fino a mezzanotte e a seguire lo Speciale del TgLa7 con Mentana. L’episodio potrebbe spingere ancora di più il giornalista torinese verso altri lidi?
Il suo futuro è ormai un rebus, da mesi si parla di un ritorno a Viale Mazini, secondo alcuni per occupare perfino la domenica sera di Rai1 al posto di Fabio Fazio, la cui riconferma sembra invece sempre più vicina. Il patron Cairo avrebbe messo sul piatto un contratto a molti zero e soprattutto dalla durata importante. Cosa deciderà Giletti?
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