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Ultimo aggiornamento: 12:51 del 1 Novembre 2018

4 Novembre, il video celebrativo di Giorgia Meloni tra Grande guerra e sovranismo: “Oggi come ieri non passa lo straniero”

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“100 anni fa vincemmo la Prima Guerra Mondiale. I nostri Eroi ci fecero liberi e sovrani. 100 anni dopo ricordiamo il loro sacrificio combattendo la stessa battaglia contro i nuovi invasori”. Così Giorgia Meloni su Facebook accompagna il video celebrativo realizzato per l’occasione, accompagnato dall’hashtag nonpassalostraniero.

“Siamo una nazione unita e sovrana – ha detto Meloni – grazie al sacrificio dei nostri notti, ed è giusto ricordarlo. Purtroppo non ci sono state molte iniziative e anche le istituzioni sono sottotono: niente dalla Rai, i monumenti celebrativi con in lavori ancora in corso, persino in sacrario di Redipuglia aperto solo in parte. Alla fine Fratelli d’Italia sarà l’unico partito a celebrare il centenario, e questo lo denunciamo”.

Ma a Fdi, ha spiegato la sua presidente, “non interessa l’aspetto museale. Il sacrifico dei nostri nonni insegna all’oggi l’importanza di difendere l’Italia”. In tal senso Fdi vuole attualizzare lo slogan di allora “Non passa lo straniero” per stigmatizzare “l’aggressione attuale alla nostra storia e alla nostra sovranità”. “Non parliamo solo di immigrazione – ha spiegato – ma anche per esempio della svendita delle aziende italiane a stranieri, o del fatto che le infrastrutture strategiche devono essere acquisite dallo Stato, delle moschee abusive, o dell’islam juhadista, o delle uccisioni delle ragazze di famiglie musulmane che vogliono vivere secondo il nostro stile di vita”.

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