Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione
Politica - 12 Settembre 2018
Salvini, il presidio di solidarietà dei senatori leghisti: “Nessun messaggio ai magistrati, ma l’indagine è paradossale”
“Da parte nostra nessun messaggio ai magistrati, ma Matteo Salvini ha rispettato la legge. Questa indagine è paradossale, finirà in una bolla di sapone”. A rivendicarlo i senatori della Lega, con un presidio di sostegno al vicepremier e ministro dell’Interno, indagato per sequestro aggravato di persona, in merito alla decisione di trattenere a bordo di una nave della Marina Militare circa 150 migranti per più di dieci giorni, ndr. Poco dopo il presidio, dalla Camera dei deputati è stato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella però a rivendicare: “Nessun cittadino è al di sopra della legge. Nemmeno cariche pubbliche”, sottolineando come i magistrati siano “legittimati da Costituzione”.