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Notte di San Lorenzo 2018, “stelle cadenti su richiesta”: arriva la startup giapponese che realizza i desideri

Si potrebbe obiettare che non saranno gratis come quelle che ci fermiamo a guardare d'estate sdraiati in spiaggia: sbagliato. Sì perché le finte meteore attraverseranno comunque il firmamento e, proprio perché artificiali, potenzialmente saranno visibili da tutti

di F. Q.

Se la notte di San Lorenzo non doveste vedere neanche una stella cadente, non disperatevi. Una startup giapponese è al lavoro per realizzare stelle cadenti artificiali così che si possano esprimere i propri desideri ogni volta che si vuole. L’impresa Ale.Co. ha fatto sapere che sarà pronta a dare vita alla prima pioggia di meteoriti artificiali al mondo in uno spettacolare evento che si terrà su Hiroshima nei primi mesi del 2020. La società, che ha sede a Tokyo, sta costruendo infatti due micro-satelliti in grado di rilasciare delle palline (riutilizzabili anche 30 volte) che si “illuminano” mentre entrano nell’atmosfera, simulando così una pioggia di meteoriti come quella della notte di San Lorenzo. “Presto potremo offrire stelle cadenti al mondo intero, in quanto, dallo spazio potremo farle cadere ovunque” ha spiegato Lena Okajima, amministratore delegato di Ale.

Queste stelle cadenti artificiali saranno acquistabili a partire dal 2019 a quale prezzo però, ancora non è dato sapersi. Si potrebbe obiettare che non saranno gratis come quelle che ci fermiamo a guardare d’estate sdraiati in spiaggia: sbagliato. Sì perché le finte meteore attraverseranno comunque il firmamento e, proprio perché artificiali, potenzialmente saranno visibili da tutti e non solo da chi l’ha acquistata. E anche nei cieli più inquinati di luce, come quelli delle grandi metropoli, solitamente non adatti all’osservazione di quelle “naturali”.  Così, chiunque potrà godere in qualsiasi momento di questo spettacolo non più così raro.

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