Il mondo FQ

Emissioni, aperta indagine in Germania sui motori diesel Mercedes

Secondo le anticipazioni di Der Spiegel, la casa della Stella sarebbe sotto accusa da parte dell'autorità tedesca per i trasporti KBA. La quale sospetta la presenza di defeat device in grado di alterare i test di omologazione di motori diesel. Sono 600 mila i modelli attenzionati e a rischio richiamo
Emissioni, aperta indagine in Germania sui motori diesel Mercedes
Icona dei commenti Commenti

Lo spettro della manipolazione dei dati relativi alle emissioni inquinanti torna ad aleggiare sulla Germania: questa volta pare che ad incapparci sia stato il gruppo Daimler. Secondo quanto riportato dal quotidiano tedesco Der Spiegel (che, però, non ha reso note le sue fonti), l’autorità federale dei trasporti tedesca KBA avrebbe aperto un’indagine per appurare l’effettiva regolarità di funzionamento dei motori diesel Mercedes-Benz.

Ad essere sotto accusa, e a rischio richiamo, sarebbero più di 600mila esemplari di veicoli Mercedes tra cui anche la Classe C e Classe G: il motore a gasolio di cui sono equipaggiati sarebbe infatti dotato di defeat device utilizzati per falsificare i test sulle emissioni inquinanti in fase di omologazione.

Mercedes era già stata colpita pochi giorni fa dai richiami per il modello Vito, il cui motore 1.6 diesel incriminato era stato prodotto in collaborazione con Renault. Non a caso nel 2016, in Francia, le autorità competenti avevano notato delle anomalie sullo stesso propulsore  installato su veicoli della marca francese: accuse che Renault, aveva prontamente respinto.

Mercedes, invece, a seguito della notizia riportata da Spiegel, ha fatto sapere di non essere stata ancora formalmente convocata dalla KBA, senza rilasciare però ulteriori dichiarazioni.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione