Il mondo FQ

Gerusalemme, minaccia Usa su mozione Onu: “Prenderemo nomi di chi la voterà”

E' il messaggio postato su Twitter dall'ambasciatrice Usa alle Nazioni Unite, Nikki Haley, alla vigilia del voto dell’Assemblea generale sulla risoluzione contro il riconoscimento della Città Santa capitale di Israele. Washington rischia di nuovo l'isolamento dopo il voto in Consiglio di sicurezza
Gerusalemme, minaccia Usa su mozione Onu: “Prenderemo nomi di chi la voterà”
Icona dei commenti Commenti

Nikki Haley, ambasciatrice degli Usa alle Nazioni Unite, ha twittato una minaccia alla vigilia del voto dell’Assemblea generale dell’Onu sulla risoluzione contro il riconoscimento di Gerusalemme capitale di Israele. “All’Onu – ha scritto – ci chiedono sempre di fare e donare di più. Quindi, quando prendiamo la decisione, su volontà del popolo americano, su dove collocare la nostra ambasciata, non ci aspettiamo di essere presi di mira da quelli che abbiamo aiutato. Giovedì ci sarà un voto che critica la nostra scelta. Gli Usa prenderanno i nomi“. Dopo il voto in Consiglio di sicurezza, dove gli Usa erano riusciti a bloccare la risoluzione usando il potere di veto ma trovandosi contro tutti gli altri 14 membri, la Haley aveva usato un linguaggio simile: “E’ un insulto e un affronto che non dimenticheremo“.

La mozione, presentata dall’Egitto in Consiglio di sicurezza e bocciata a causa del veto Usa, verrà votata giovedì in sessione straordinaria dall’Assemblea generale dell’Onu. Per essere approvato, il testo richiede una maggioranza dei due terzi dei voti. In Assemblea generale non ci sono paesi con diritto di veto ma l’organo non ha potere di rendere una risoluzione vincolante. In ogni caso gli Usa rischiano un nuovo e pesante isolamento, dopo quello subito in Consiglio di sicurezza.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione