Il mondo FQ

Marte, la missione umana nel 2030? La Nasa non ha più una data

Problemi di budget e soprattutto, come spiega responsabile della direzione Nasa per l’esplorazione umana, William Gerstenmaier, "l’ingresso, la discesa e l’atterraggio rappresentano per noi una grossa sfida"
Marte, la missione umana nel 2030? La Nasa non ha più una data
Icona dei commenti Commenti

Mentre in questi gironi si festeggiano i cinque anni di permanenza di Curiosity su Marte, rimane incerta la data della prima missione umana su Marte: la Nasa prende tempo per problemi di budget, che al momento non consentirebbero di sviluppare le tecnologie necessarie a far discendere un equipaggio umano sul Pianeta Rosso. Lo ha riferito il responsabile della direzione Nasa per l’esplorazione umana, William Gerstenmaier, in occasione del Propulsion Energy Forum organizzato ad Atlanta dall’Istituto americano di aeronautica e astronautica (AIAA): in poche ore il video con il suo intervento ha fatto il giro del web. Gli scienziati da molto hanno fissato come possibile il primo sbarco su Marte nel 2030 e ne era convinto anche l’ex presidente Bracak Obama.

“Guardando all’orizzonte del 2030, non posso indicare una data per l’arrivo dell’uomo su Marte e il motivo – afferma Gerstenmaier – è che ai livelli di budget che abbiamo descritto, con un aumento del 2%, non abbiamo sistemi di superficie disponibili per Marte. E l’ingresso, la discesa e l’atterraggio rappresentano per noi una grossa sfida su Marte“.

Se i rover atterrati sul Pianeta Rosso finora pesavano circa una tonnellata, il veicolo necessario per una spedizione umana potrebbe pesare almeno 20 volte di più. “Senza capire esattamente come vogliamo farlo, con retropropulsione supersonica o ipersonica, è difficile indicare una data per quel genere di attività di superficie”. C’è invece più ottimismo per quanto riguarda la possibilità di una spedizione umana sulla Luna. Grazie alla futura stazione spaziale cislunare “Deep Space Gateway – conclude l’esperto Nasa – potremmo essere in grado di supportare un vasto programma di superficie”.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione