Una plafoniera si è sganciata dal soffitto trascinando con sé anche una seconda lampada ed è piombata su un banco vuoto. Dopo l’episodio della scuola di Ostuni in cui pezzi di intonaco si sono staccati dal soffitto e hanno colpito alla testa due bambini, nuovo caso a Olbia. E’ successo nell’ex ospizio di via Perugia, che da alcuni mesi ospita l’Istituto Comprensivo dell’ex scuola Maria Rocca colpita dall’alluvione del novembre 2013. Nessuno è rimasto ferito nell’incidente, perché al momento del crollo una quindicina di studenti si stavano preparando insieme alla maestra per lasciare l’aula. “Siamo stati fortunati – dice all’Ansa la dirigente scolastica Franca Fara – alcuni ragazzi, che rientrano a casa con lo scuolabus, erano già andati via e la plafoniera è caduta su uno dei banchi liberi, senza ferire nessuno dei nostri piccoli”. I vigili del fuoco intervenuti sul posto hanno dichiarato l’inagibilità della struttura scolastica, che resterà chiusa mercoledì 15 e giovedì 16 aprile.

Lo scorso anno il Comune aveva stanziato 600mila euro per rimettere a nuovo i locali per ospitare gli studenti della scuola costruita su un canale tombato. Si trattava di una collocazione provvisoria in attesa che venisse costruita la nuova scuola. Da gennaio 160 bambini, per un totale di otto classi, erano stati trasferiti nel palazzo dei Salesiani. Gli 80 della scuola materna invece si trovano in un’altra ala della stessa struttura dallo scorso settembre. “L’Amministrazione comunale si è attivata immediatamente per appurare quanto accaduto e mettere in sicurezza la struttura” ha detto l’assessore all’Istruzione del Comune di Olbia, Giovanni Antonio Orunesu.

Articolo Precedente

Università, altro che rottamazione. L’abilitazione è una vera e propria beffa

next
Articolo Successivo

Scuola, torna a crescere il numero degli stranieri. Sono il 9% del totale

next