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Crash test EuroNCAP, cinque stelle per l’elettrica Tesla. Solo tre alla baby Suzuki

La promozione a pieni voti della berlina californiana dimostra che le auto elettriche, nonostante il peso, possono essere sicure come le vetture tradizionali. Bene anche BMW Serie 2 Active Tourer, Nissan Pulsar e Skoda Fabia. Quattro stelle per il restyling della Renault Mégane, solo tre per la Suzuki Celerio
Crash test EuroNCAP, cinque stelle per l’elettrica Tesla. Solo tre alla baby Suzuki
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Nuova tornata di crash test per EuroNCAP, che oltre a promuovere con le tanto ambite 5 stelle le BMW Serie 2 Active Tourer, Skoda Fabia e Nissan Pulsar, ha messo in mostra alcune doti insospettabili dell’elettrica Tesla Model S. La berlina californiana ad alimentazione elettrica era sicuramente l’auto più attesa alla prova: se ha deluso un po’ per quanto riguarda la protezione dei pedoni (probabilmente per colpa delle linee affusolate), ha soddisfatto pienamente i criteri di sicurezza per gli occupanti, sia adulti sia bambini. Dopo i soddisfacenti risultati ottenuti da BMW i3, Nissan Leaf e Renault Zoe, un’altra conferma che le auto elettriche, nonostante il peso aggiunto dal pacco batterie e i rischi collegati al suo possibile danneggiamento, sono tanto sicure quanto quelle a propulsione termica.

Promossa a pieni voti anche la piccola Skoda Fabia, che nonostante le ridotte dimensioni ha ottenuto 5 stelle grazie soprattutto alle cautele riservate agli occupanti; valutati positivamente anche i sistemi di assistenza alla guida. Mezzo passo falso invece, soprattutto in rapporto alla “tradizione” della casa in materia di sicurezza, per il restyling della Renault Mégane, testata nuovamente dopo gli scarsi risultati ottenuti pochi mesi fa, appena tre stelle: nonostante gli aggiustamenti pensati per superare i nuovi e più severi test, in particolare al sistema che ricorda di allacciare le cinture anche per i sedili posteriori, la “media” francese non è andata oltre le 4 stelle, pagando soprattutto le scarse protezioni per quanto riguarda l’urto con i pedoni e i sistemi elettronici non aggiornatissimi.

Fanalino di coda la Celerio, citycar marchiata Suzuki, in vendita in Italia entro fine anno: particolarmente bassa la sicurezza offerta agli occupanti adulti, complice il fatto che gli airbag per la testa siano opzionali. Migliorabili anche le tutele riservate ai bambini, mentre la parte relativa all’elettronica di bordo non arriva neppure alla sufficienza: nessun cicalino a ricordare la cintura di sicurezza per chi sta dietro, nessun limitatore di velocità né sistemi di frenata autonoma.

Tutti i risultati dell’ultima tornata di crash test EuroNCAP.

Skoda Fabia – 5 stelle
protezione adulti – 81
protezione bambini – 81
urto pedone – 69
dispositivi di sicurezza – 69

crash test Skoda Fabia

Suzuki Celerio – 3 stelle
protezione adulti – 61
protezione bambini – 74
urto pedone – 68
dispositivi di sicurezza – 38

crash test Suzuki Celerio

Nissan Pulsar – 5 stelle
protezione adulti – 84
protezione bambini – 81
urto pedone – 75
dispositivi di sicurezza – 68

crash test Nissan Pulsar

Tesla Model S – 5 stelle
protezione adulti – 82
protezione bambini – 77
urto pedone – 66
dispositivi di sicurezza – 71

crash test Tesla

BMW Serie 2 Active Tourer – 5 stelle
protezione adulti – 84
protezione bambini – 85
urto pedone – 60
dispositivi di sicurezza – 70

crash test BMW Serie 2 Active Tourer

Renault Mégane – 4 stelle
protezione adulti – 83
protezione bambini – 78
urto pedone – 60
dispositivi di sicurezza – 56

crash test Renault Megane

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