Il mondo FQ

Formula Fazio: un mix di ricordismo e culto dei morti

Formula Fazio: un mix di ricordismo e culto dei morti
Icona dei commenti Commenti

Anima Mia è stato il primo vero esordio televisivo di Fazio Fabio correva l’anno 1997. Insieme a Claudio Baglioni ed Orietta Berti, inaugurava il ‘vintage’ in tivù.
In quegli anni ritornarono in auge i ’70, oggetti e persone ormai dichiarate morte e sepolte: I cugini di Campagna, l’automobile Prinz e le palline Clic Clac.
Da allora passando per Quelli che il Calcio, la formula di Fazio è sempre stata questa: un mix tra ‘amarcord’ (e va anche bene), ricordismo (eccesso di amarcord), celebrazione di meteore dello spettacolo, celebrazione e auto-celebrazione di episodi e personaggi non a caso finiti nel dimenticatoio, dinosauri televisivi e amenità che avevamo confinato chi nei garage, chi nei sottoscala, chi negli sgabuzzini, altri sotterrati nelle cantine.

Ma è in questo Sanremo2014 che Fazio Fabio (sei uno strazio…) si è davvero superato ed è riuscito anche a scongelare i morti e i quasi morti, e li ha messi sul palco: Claudo Abbado, Pippo Baudo, Mike Bongiorno, Enzo Jannacci, Fabrizio De Andrè, il maestro elementare di ‘Non è mai troppo tardi’, Franca Valeri, Tito Stagno, Raffaella Carrà e le gemelle Kessler, manca solo La Corazzata Potëmkin (ma non è escluso che non l’abbia già pensato per l’ultima puntata).

E’ vero molti di loro sono ancora vivi, ma sull’opportunità o meno di avere sul palco Franca Valeri si è interrogato il pubblico che segue su Twitter questo #Sanremo2014. Ecco qualche tweet saliente:

 

 

 

 

 

Fabio Fazio e i suoi autori si comportano come degli avvoltoi. Ok all’amarcord, ma se si eccede si chiama sciacallaggio. E’ proprio impossibile guardare avanti? O almeno al presente? Fabio Fazio in vestaglia e pantofole, la giusta metafora della nostra tivù incapace di rinnovarsi. Nessuno guarda Sanremo? Ovvio è un film che abbiamo già visto.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione