Il mondo FQ

Corriere della Sera, Della Valle può arrivare al 23 per cento subito prima di Fiat

Al termine della ricapitalizzazione del gruppo editoriale che pubblica il quotidiano, Rcs, è risultato non sottoscritto il 15% dei diritti di opzione che verranno offerti in asta e, se andrà deserta, passeranno alle banche
Corriere della Sera, Della Valle può arrivare al 23 per cento subito prima di Fiat
Icona dei commenti Commenti

Gli spazi di contro-scalata del Corriere della Sera per Diego Della Valle ci sono, ma sono limitati. Al termine della ricapitalizzazione del gruppo editoriale che pubblica il quotidiano, Rcs, è risultato non sottoscritto il 15% dei diritti di opzione che verranno offerti in asta in Borsa a partire da mercoledì 10 luglio per cinque sedute. E così il patron della Tod’s se vuole può arrivare fino al 23,8%, superando la Fiat che è proiettata al 20,13 per cento. Anche se è probabile, per quanto riguarda Della Valle oggi all’8,81%, che si attenda prima l’esito delle trattative con le banche e gli altri azionisti e, quindi, che la quota venga rilevata direttamente dagli istituti garanti dell’operazione in un momento successivo. A meno che, a sorpresa, non si faccia prima avanti qualcun altro.

In soldoni, l’appello dell’editrice ai soci ordinari si è chiuso con il versamento di 339,7 milioni di euro su una richiesta di 400 milioni (84,95%). Se necessario dopo l’offerta dell’inoptato, le banche garanti saranno chiamate a sottoscrivere azioni per 49,4 milioni. L’offerta di azioni risparmio di nuova categoria ha visto invece adesioni per il 95,57%, per un controvalore di 19,9 milioni. Come di consueto, il primo giorno verrà offerto l’intero ammontare dei diritti e nei giorni successivi e fino al 16 luglio, verranno offerti i diritti eventualmente non collocati. La sottoscrizione delle azioni dovrà venir effettuata entro il 17 luglio, salvo chiusura anticipata nel caso di vendita di tutti i diritti il 10 o 11 luglio.

L’esito dell’asta comunque non sarà discrezionale, ma seguirà meccanismi automatici: tutto insomma dipenderà dalle offerte. Intanto l’11 luglio, Rcs riunirà il cda per un aggiornamento sui vari dossier aperti e per un primo punto sull’aumento di capitale. Oltre alla trattativa sindacale in corso sulle testate periodiche in uscita dal perimetro del gruppo e su quelle di cui si è interrotta la pubblicazione con fine giugno, era prevista per giugno la data room sulla dismissione dell’immobile del gruppo in centro a Milano, il complesso tra via San Marco e Solferino (sede del Corriere esclusa). Questo trimestre dovrebbe completarsi la cessione di Dada, mentre anche la quota nelle radio Finelco non viene considerata strategica dal gruppo.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione