Il mondo FQ

Giappone, Borsa di Tokyo sull’ottovolante: chiusura in positivo, +0,89%

L'indice Nikkei, noto in passato per la sua quasi noiosa prevedibilità, continua a "dare i numeri" con continui saliscendi. Non è un segnale rassicurante per i mercati né per l'Abenomics, cioè le politiche economiche del primo ministro Abe
Giappone, Borsa di Tokyo sull’ottovolante: chiusura in positivo, +0,89%
Icona dei commenti Commenti

Altro che montagne russe. D’ora in poi si potrà dire anche “montagne giapponesi”. Dopo il crollo di ieri l’indice Nikkei – noto in passato per la sua quasi noiosa prevedibilità – ha dato letteralmente i numeri, lasciando gli operatori, non solo locali, col fiato sospeso per quello che potrebbe accadere lunedì, alla riapertura.

Dopo aver aperto in netta ripresa rispetto a ieri – come c’era da aspettarsi vista la fuga dei piccoli risparmiatori – e dopo aver segnato a mezza giornata addirittura un +3%, l’indice si è via via avvitato in un saliscendi mozzafiato che ha segnato, prima di chiudere in lieve attivo (+0,89%) un excursus di oltre mille punti. Esattamente come ieri. Non è certo un segnale rassicurante per i mercati e per l’Abenomics, che evidentemente oltre alle perplessità (e gli scongiuri) degli europei suscita non pochi dubbi anche in patria. “Siamo al primo, importante check point – ha commentato il premio Nobel per l’Economia Paul Krugman, uno dei più convinti sostenitori dell’Abenomics – nei prossimi giorni vedremo se la Banca centrale del Giappone ha il coraggio e la forza di tenere la barra dritta o se, come è spesso successo in passato, finirà per rientrare nei ranghi”. Uno dei rischi maggiori dell’Abenomics e dell’espansione monetaria, spiegano gli esperti, è che la cosiddetta “ripresa” sia per ora limitata ai mercati finanziari, con poco o nullo impatto nell’economia reale, e che le nuove risorse, anziché intervenire sul mercato domestico finanziando le imprese, finiscano all’estero, in cerca di maggiori e immediati profitti.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione