Il mondo FQ

Diritti

Ultimo aggiornamento: 15:29 del 12 Maggio 2012

Greenpeace, blitz al salone del libro. ‘Libri per bimbi con carta del regime indonesiano’

Icona dei commenti Commenti

Greenpeace occupa gli stand di Giunti e Rizzoli al Salone internazionale del libro di Torino. I due gruppi editoriali sono accusati dall’organizzazione ambientalista di contribuire alla deforestazione del pianeta stampando favole in Cina, su carta proveniente da stabilimenti indonesiani. Durante la performance attori travestiti con i costumi dei protagonisti delle favole “ammazza foreste” hanno raggiunto gli stand per chiedere un incontro con gli editori. “Perché fare un incontro? cosa dobbiamo aggiungere? – agli attivisti risponde Annamaria Guadagni, responsabile dell’ufficio stampa Rizzoli – abbiamo già detto in un comunicato che abbiamo accolto le loro contestazioni. La produzione di cui loro parlano riguarda solo il 2-3 per cento della nostra produzione. Stiamo facendo delle verifiche, venisse fuori che hanno ragione, provvederemmo”. A sua volta Giunti Editore si rende disponibile ad un incontro e “conferma il suo impegno a favore di processi produttivi ecologici e di un’economia eticamente responsabile” di Cosimo Caridi e Elena Ciccarello

 

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione