New York-Firenze. Solo andata. Mentre Roma e Torino litigano sulle date dei rispettivi festival di cinema, nasce Tribeca Firenze, partnership tra Tuscan Sun Festival e il festival newyorkese cofondato da Robert De Niro nel 2002 per rianimare l’omonimo quartiere di Manhattan dopo la ferita dell’11 settembre. Grazie all’accordo tra i due eventi, al festival toscano della grande musica e delle arti, che quest’anno festeggia il 10° anniversario e si tiene a Firenze dall’11-18 giugno, si aggiungerà il grande cinema internazionale.

L’evento nell’evento di Tribeca Firenze porterà per cinque giorni nel capoluogo toscano alcuni titoli internazionali selezionati per il cartellone di Tribeca, svoltosi dal 18 al 29 aprile nella Grande Mela. Il leggendario crooner, vincitore di diciassette Grammy Awards, Tony Bennett è il primo dei grandi nomi annunciati per Tribeca d’Italia. Tra i titoli in programmazione c’è infatti anche la prima europea di “The Zen of Bennett”, film documentario sull’artista considerato l’ultimo grande crooner americano, ideato e realizzato dal figlio Danny Bennett. E sarà lo stesso Tony Bennett a presentare il film in occasione del Festival fiorentino. Tribeca Firenze si unisce ad una straordinaria carrellata di artisti e celebrità, incontri e conversazioni letterarie, e un sofisticato calendario di appuntamenti conviviali in cartellone al Tuscan Sun Festival, che “The Independent” ha definito “uno dei dieci migliori festival in Europa”.

Le proiezioni del Tribeca Firenze si terranno al Cinema Odeon, nel pieno centro della città toscana, nella storica sala teatro Art Nouveau, tra le più eleganti in Italia, situata nel rinascimentale Palazzo dello Strozzino. L’arrivo di Tribeca si inserisce in un ampio potenziamento del Tuscan Sun Festival quest’anno allarga i propri orizzonti e inaugura una nuova stagione di sfide internazionali sbarcando, per la prima volta, a Firenze. Oltre a Tribeca Firenze, il Festival ospiterà un fittissimo programma di concerti con artisti di straordinaria caratura, musicisti e cantanti di peso mondiale eccezionalmente e raramente concentrati nell’arco di una settimana. Tra le star in cartellone anche John Malkovich di cui sarà presentata una selezione dei film più noti e che il 17 giugno si esibirà come attore e narratore in un’insolita performance di teatro, musica, e proiezioni. Il Tuscan Sun Festival è presentato dalla Associazione Culturale del Sole e prodotto da Img Artists (IMGA), leader mondiale nel management dello spettacolo e dei grandi eventi, anche grazie ai suoi visionari strateghi Barrett Wissman e Alexander Shustorovich.

Entusiasta il commento di Jerry Inzerillo, Presidente di Img Artists, nel salutare l’ingresso di Tribeca Firenze nel Tuscan Sun Festival: “Conosco Robert de Niro, Jane Rosenthal e Craig Hatkoff da anni e sono eccitato al pensiero che uno dei miei primi progetti all’IMG Artists consista nel lavorare a stretto contatto con loro per lanciare questa fantastica partnership con Tribeca. Abbiamo unito due marchi con l’obiettivo di promuovere e sostenere le arti. Tribeca saprà dare un contributo immediato e duraturo al Tuscan Sun Festival trovando e promuovendo i migliori film del mondo con la sensibilità che solo un cinefilo può avere”. “La mission di Tribeca – ha sottolineato Geoffrey Gilmore, direttore del Tribeca Film Festival – è quella di allargare l’audience dei cineasti ad un pubblico realmente appassionato di cinema, affinchè la cinematografia indipendente sia accessibile ad un’ampia comunità internazionale e si incida sugli animi della gente con la forza del cinema. Questa è l’idea che sta alla base della nostra collaborazione con il Tuscan Sun Festival”. “Il Tuscan Sun Festival – ha dichiarato infine il suo fondatore e direttore Barrett Wissman – è stato per me ed IMGA il frutto di un lavoro appassionato. Il Festival è una celebrazione delle arti e un’occasione straordinaria che concentra in una settimana talenti artistici tra i più grandi al mondo. Il programma cinematografico di Tribeca Firenze è una naturale estensione del Tuscan Sun Festival, all’altezza della qualità della sua offerta. Sia io che il mio socio, Alexander Shustorovich, siamo entusiasti all’idea di contribuire al lancio di questa nuova grande proposta culturale e non vediamo l’ora che star come Tony Bennett e John Malkovich ci raggiungano a Firenze condividendo con il Festival il loro talento”. 

Articolo Precedente

Diaz: il film, il ruolo di Fini e il rischio prescrizione

next
Articolo Successivo

Tagli

next