Vessilli dell’Anpi al fianco dei cartelloni dei centri sociali. Bandiere con la stella di David, sventolate con orgoglio dalla Brigata ebraica, seguite da quelle palestinesi. Bande musicali che intonano i canti della Resistenza che si sovrappongono ai sound system che sparano a tutto volume gli Ska-P e i Modena City Ramblers. Come ogni 25 aprile, la città medaglia d’oro, ha accolto una moltitudine di cittadini di età e culture politiche molto diverse tra loro. Dagli ormai vecchi militanti dell’Anpi ai giovani del Leoncavallo. Uno degli slogan che ha unito tutti i partecipanti al corteo è stato “siamo noi i nuovi partigiani”

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