E’ stato arrestato e posto ai domiciliari Manuel De Santis, il giovane che, durante la manifestazione del 14 dicembre scorso nel centro di Roma, colpì con un casco alla testa Cristiano, 15 anni, procurandogli, tra l’altro, una frattura nasale scomposta. Il provvedimento è stato emesso gal gip Marco Mancinetti, su richiesta del pm Luca Tescaroli, a conclusione della prima fase delle indagini. Gli inquirenti hanno motivato l’iniziativa con il pericolo di reiterazione del reato. Difeso dall’avvocato Tommaso Mancini, De Santis, 20 anni, è indagato per lesioni gravi. Il giovane si era autodenunciato all’indomani dei fatti scrivendo alla Procura. Nella missiva si era assunto responsabilità dell’episodio ed aveva chiesto, insieme con la famiglia, di incontrare privatamente Cristiano e i suoi genitori.

Articolo Precedente

Fiat: referendum di Mirafiori
fissato per il 14 gennaio

next
Articolo Successivo

La Russa: “Miotto ucciso in un vero scontro a fuoco”. Cade l’ipotesi del cecchino

next