Il mondo FQ

Afragola: crollo di una palazzina. Tre morti, una bambina estratta viva

Icona dei commenti Commenti

Tre persone sono rimaste travolte dal crollo di un edificio di 3 piani ad Afragola, nel napoletano. Una bambina di 10 anni invece è stata estratta viva dalle macerie. La palazzina di via Calvanese, costruita su una cavità, sarebbe ceduta probabilmente per una pesante infiltrazione forse di acqua piovana, durante la forte perturbazione che si è abbattuta nella tarda serata di ieri anche sulla Campania.

Le vittime sono una coppia di sposi Pasquale Zanfardino, di 33 anni e sua moglie Enrica Tromba, di 28 anni e una signora di 75 anni, Anna Cuccurullo. La nipote della signora Cuccurullo, una bambina di 10 anni, Imma Mauriello è invece viva e ricoverata in ospedale. La piccola dormiva con l’anziana parente per tenerle compagnia. I soccorritori smentiscono la presenza di ulteriori dispersi, in particolare, di tre stranieri che abitavano la palazzina. La procura della Repubblica di Napoli ha aperto una inchiesta. Già nelle prossime ore il sindaco potrebbe firmare una ordinanza di sgombero dell’edificio di fianco alla palazzina crollata.

Alcuni parenti e amici delle persone coinvolte hanno manifestato rabbia e dolore aggredendo verbalmente e anche fisicamente le forze dell’ordine che, però, hanno trattenuto l’impeto della folla riportando la calma nella pur stretta strada del centro di Afragola, dove alcuni palazzi sono tuttora pericolanti per le conseguenze del crollo. Una donna è stata colta da malore ed è stata soccorsa dagli uomini della Protezione civile.
La concitazione del quartiere è esplosa dopo il passaggio della seconda barella, sulla quale veniva trasportato il corpo senza vita di Pasquale Zanfardino. Le forze dell’ordine non hanno consentito alla gente di avvicinarsi troppo al corpo e la rabbia è esplosa.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione